Buongiorno,
sto per acquistare una cavalla purosangue araba di anni 5, l’attuale proprietaria mi ha detto che la cavalla è provvista di regolare libretto ANICA e del CERTIFICATO DI ORIGINE. Mi ha fatto vedere il libretto ANICA e mi sembra in regola (sono inseriti tutti i dati della cavalla, i vaccini, attuale proprietaria, ecc.) mentre il CERTIFICATO DI ORIGINE ha detto che lo tiene in cassaforte in quanto, in caso di smarrimento, non è possibile averene un duplicato, diversamente dal libretto ANICA per il quale è possibile avere una nuova copia in caso di smarrimento. Il quesito che pongo è il seguente: non ho mai sentito parlare di CERTIFICATO DI ORIGINE; che cosa è tale certificato ed è necessario ed obbligatorio averlo oppure, avendo anche il libretto ANICA, tale certificato non serve o non ha alcun valore?.
Attendo un Suo riscontro, anticipatamente ringrazio e porgo cordiali saluti
Daniele
- Ospite ha scritto 12 anni fa
Il quesito è interessante!
In genere quando si tratta un cavallo straniero per documento di origine si intende il passaporto rilasciato dal Paese di provenienza (Olanda, Francia, etc) che viene poi regustrato dall’A.I.A. una volta che il cavallo entra in Italia.
Non so a cosa la signora si riferisca…i cavalli arabi quando hanno passaporto ANICA (con genealogia, DNA, etc…)sono già in regola per l’Italia. E’ come l’iscrizione al libro genealogico del cavallo bardigiano o del delta.
Da dove viene questo cavallo? Un documento così importante da tenere addirittura in cassaforte?
Io chiederei spiegazioni… sto pensando mentre scrivo: se il cavallo viene dall’Arabia potrebbe essere il certificato arabo!!!
Io chiederei…
- Avv. Virginia Polidori ha risposto 12 anni fa
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