Buongiorno dottoressa, ho una puledra di 3 anni che ha naturalmente paura di tutto cio che per lei rappresenta una novità. Le sue paure le manifesta con scarti o al massimo si impenna un pochino ma non scappa. Tra pochi giorni la porterò, da terra in lunghina, in un centro per iniziare l’addestramento. Per fare questo devo fare una lunga passeggiata ed attraversare un centro abitato con varie strade. La mia preoccupazione è che si possa spaventare troppo, dati gli imprevisti, e magari farsi male o procurare qualche danno a terzi. Non vorrei sedarla con dei farmaci ma esisterebbe una valida alternativa per darle qualcosa e farla rimanere più calma possibile, evitando così inutili situazioni stressanti soprattutto per lei stessa?
Grazie
Ps. il viaggio lo farà assieme ad un altro cavallo col quale convive ormai da tempo.
- Charlie ha scritto 10 anni fa
navigando in rete ho visto il prodotto quietex una pasta naturale con questo principio attivo: "Ignatia amara 8X HPUS 0,042% , Valeriana Officinalis 8X HPUS 0,042%." potrebbe andar bene?
- Charlie ha risposto 10 anni fa
Buonasera Charlie,
capisco il suo problema, anche il cavallo più mite del mondo manifesta le sue paure davanti ad oggetti nuovi, sconosciuti e paurosi. Le reazioni possono essere diverse, possono essere più o meno accentuate o più o meno pericolose. Ma nessun giovane cavallo sarà indifferente ad un nuovo stimolo. Il fatto di affiancarla ad un cavallo mestierato non garantirà l’assoluta tranquillità della sua puledra. Potrebbe essere un aiuto ma potrebbe anche essere inutile, non è insolito, infatti, che le paure del cavallo giovane influenzino il cavallo più anziano (dipende dall’indole e dalla personalità di entrambi), ma se ciò dovesse accadere si ritroverebbe con due cavalli spaventati, quindi con il doppio dei problemi e dei rischi. L’unico modo sicuro per trasportare entrambi i cavalli in assoluta sicurezza è quello di richiedere le prestazioni di un trasportatore professionista. Molto probabilmente la sua cavalla avrà paura del camion o del trailer e anche in questo caso la presenza dell’altro cavallo potrebbe non essere molto di aiuto. Ci vorrà molto tempo e pazienza per convincerla a salire sul mezzo di trasporto. Quello che le ricordo è che la prima esperienza per un cavallo è molto importante e lascia segni permanenti. È importante che un cavallo non categorizzi uno stimolo innocuo come qualcosa di pericoloso o doloroso, quindi è fondamentale che la sua puledra non si spaventi e non si faccia male. Se non siete sicuri di riuscire a caricarla in giornata non insistete troppo e riprovateci il giorno successivo. Se in questi giorni ha la possibilità, può lavorare la sua puledra abituandola a passare su una pedana di legno posta a terra. Questo esercizio la aiuterà ad abituarsi ad un rumore diverso ma anche a consolidare il vostro rapporto di fiducia reciproca.
Per quanto riguarda il farmaco dovrebbe porre la domanda ad uno degli ippiatri presenti nel forum. Io non sono un veterinario. Ma non si può pensare di affrontare una simile situazione con un farmaco quando è sufficiente un mezzo trasporto e alcuni giorni di lavoro.
Saluti,
Serena
- Serena Cappello ha risposto 10 anni fa
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