Buonasera, vorrei sottoporre una domanda in merito alla fiction realizzata dalla Torrini, vorrei chiederle, per dire la verità ne vorrei chiedere molte di cose ma mi limito a quelle che hanno creato più conflitto e discussione in famiglia, gli abiti e i duelli “western”, quindi mi riferisco all’abbigliamento, alle armi e allo stile duellante a mio avviso molto western, ma era così o quanto era così? grazie Romano
- romano scavolin ha scritto 14 anni fa
Caro Romano, mi sono rifiutato di guardare la fiction dopo aver visto il promo e qualche frammento di anticipazione. Tuttavia il giudizio che ne ho ricavato è stato terribile e deletrio. Il “buttero” protagonista, se buttero lo vogliamo chiamare, porta un cappello molto discutibile, un gilet di epoca certamente posteriore alla data dell’ambientazione, non porta la camicia (pensa la gioia delle zanzare), porta gambali spagnoli e monta in sella inglese. In quell’epoca, da quanto risulta dall’analisi dei pittori della “Campagna romana”, il buttero portava sempre una camicia bianca con colletto molto ampio, portava gilet spesso di colore rosso, con abbottonatura molto alta. I pantaloni erano in colore rosso, violetto, giallo ocra, verde scuro e blu. In particolare vorrei farti notare che i pantaloni blu sono di quella tela blu di Genova che, partita per l’America, tornerà in Europa come blue jeans. Nell’epoca di ambientazione della fiction iniziano a comparire i primi stivali. Ti invito, per maggiore chiarimento, a vedere i pittori dell’epoca con particolare attenzione ai Coleman (Enrico e Charles). Quanto alle armi, in una scena del promo di “Terra ribelle”, ho visto nelle mani di qualcuno un winchester, fucile di cui dubito alquanto la sua presenza, in quell’epoca in Maremma e, quindi, non credo assolutamente ai duelli in stile western qui in Maremma anche se, non essendoci documentazioni precise o testimonianze, non mi sento di sentenziare. Certo è che le armi erano molto diverse da quelle usate in America e lo si può vedere nelle foto scattate ai briganti come Domenico Tiburzi, Giovanni Morriconi, Settimio Menichetti e altri. Con questo spero di aver chiarito il tuo piccolo diverbio familiare. Per altre domande o chiarimenti sono sempre a disposizione.
Nicolò
- Nicolò Lenarda ha risposto 14 anni fa
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