Buongiorno dottore,
il veterinario che ha visitato il mio cavallo (un castrone di 16 anni, con un passato di salto ostacoli) ha diagnosticato una “distrazione“ (non mi ricordo esattamente la parola) al tendine flessore della gamba posteriore destra (c`è un gonfiore nella zona retro-pastorale). Il cavallo al trotto ritarda con il posteriore destro. Questa gamba presenta delle mollette ormai da 2 anni, che stanno un pò aumentando e un inizio di artrosi, il garretto è + rigido e probabilmente ha avuto qualche trauma. Il 21 febbraio ho deciso di sferrarlo, mi è stato detto che potevo continuare a montarlo in campo. Mi ritrovo ora che non so cosa fare, nel senso che il veterinario mi ha consigliato di ferrarlo in modo da alzare il tallone, tenerlo a riposo e fare delle cretate. Per le ultime 2 non c`è problema ma per riferrarlo mi piacerebbe sapere se è proprio necessario o posso provare a lasciarlo così, a riposo. Il veterinario ha esperienza di cavalli ferrati e quindi sa che con la ferratura guarisce. Diversamente non sa garantirmi. Io non ho problemi di tempo basta decidere il meglio per il cavallo, che adesso zoppica al trotto e ha male. Mi potrebbe dare un consiglio? In attesa di una sua risposta la ringrazio e le auguro buona giornata
Patrizia
- Sasso Patrizia ha scritto 16 anni fa
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