Buongiorno Simone,
quest`oggi il proprietario del mio managgio mi ha informata che, in occasione della ferratura avvenuta lunedì 3 settembre, il maniscalco ha riscontrato un tarlo all`anteriore sinistro del mio cavallo. Non hanno porceduto con alcuna asportazione ma hanno solo medicato la parte con tintura di iodio, in attesa di sapere se fossi d`accordo con l`asportazione della parte. Inutile dire che sono un po` preoccupata. Innanzitutto: mi sembra di capire che non vi è altra soluzione se non la “scavatura“, corretto? La può fare il maniscalco o è utile la faccia il veterinario? E` opportuno che proceda prima della prossima ferratura o posso aspettare ancora 20gg? Infine, ho sentito parlare di resine per la ricostruzione dello zoccolo: cosa ne pensa, suggerisce di usarle? Grazie. Milena
- Milena ha scritto 18 anni fa
ciao milena, ho parlato a lungo del tarlo in mille occasioni, il micete in questione lo scopularioptis brevicaulis, è un opportunista e aggredisce la linea bianca solo quando questa è malata. quindi il problema non è la presenza del fungo ma la linea bianca malata. l`asportazione di unghia nella gran parte delle volte non serve a un fico secco. per dirti qualcosa di preciso dovrei vedere almeno una foto della linea bianca. comunque asportare non serve a niente e le resine spesso sono controproducenti perché creano un substrato ottimo al fungo: esso è microaerofilo. meglio un box asciutto e una ottima ferratura con chiodi piccolo piuttosto che scavare un tarlo. ma chi vuoi che lo capisca? ciaoooooo
- Simone Ferrian ha risposto 18 anni fa
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