RICHIESTA D`AIUTO

Ciao simone ti ho inviato nella tua casella (coffinfeeder@tin.it )le analisi del sangue fatte alla mia puledra, spero di ricevere un tuo parere. nel frattempo ti ringrazio della disponibilità

  • MAURIZIO ha scritto 20 anni fa

Queste sono le medicine che gli ho somministrato (premetto che non ho sottomano le scatole, quindi, cerco di decifrare ciò che ha scritto il veterinario):
Panterraricina…..30cc al g.
Adiuxan B12……25cc ogni 2 g.
Memo 15………..30cc al g.
Stimovit …..1flacone
Metabolasco3 flaconi
grazie di nuovo

  • MAURIZIO ha risposto 20 anni fa

Ciao Maurizio,
è chiaro che la tua puledra l`ha vista brutta!!
Sull`origine del problema poco ti posso dire: dai soli esami del sangue si possono ipotizzare un bel po` di patologie, quindi è inutile che le elenchi tutte, ti fuorvierebbe e basta.
Ho visto tutti i valori che mi hai inviato e ho visto anche la terapia effettuata.
E` vero che dei valori sono tutt`ora sballati, ma non si può pretendere che l`organismo recuperi
appieno in soli 20 giorni!! Già la puledra ha fatto miracoli.
La convalescenza è più lunga, vista la grave situazione di partenza.
Nella fattispecie, anche se gli eritrociti (globuli rossi) sono ancora bassi, sono in forte risalita
e è normale che siano ancora macrocitici (grandi), perché sono pochi e devono fare il lavoro di quelli
che mancano.
Il fatto che i neutrofili siano un po` elevati denota che la patologia è ancora presente perciò,
è il caso che ti informi se sia opportuno fare ancora dell`antibiotico.
Inoltre il fatto che i neutrofili siano elevati denota anche la reattività dell`organismo e ciò è buona cosa.
Per quanto riguarda le piastrine elevate, è possibile che il processo morboso abbia prodotto lesioni interne e ciò spiega senz`altro l`anemia e il calo di peso, perciò è accettabile l`incremento piastrinico.
Sono perciò d`accordo con il tuo vet nel dire di rivalutare fra un mese, nel frattempo fossi in te, ripeterei la terapia. Inutile dire che la puledra va` poi seguita anche dal punto di vista alimentare e profilattico contro parassiti gastrointestinali e forme morbose infettive, perché un puledro convalescente può andare incontro ad altre malattie o addirittura ricadere nella stessa.
Concludendo, dalle analisi ematiche mi sembra di vedere che la cosa si sta risolvendo, lentamente ma comunque per il meglio.
Se ricapitasse, inutile dire che sarebbe necessario pervenire a una diagnosi certa, tramite visita clinica, esami di laboratorio e esami collaterali.
Tienimi informato. dubbi?
ciaoooooooooooooooo

Grazie Simone come sempre sei stato chiarissimo e celere….è bello sapere che possiamo sempre contare su un amico “esperto“, che ha sempre una parola di conforto…

  • maurizio ha risposto 20 anni fa

Ciao Simone,
dopo il tuo consiglio ho sentito il veterinario per chiedergli se era il caso di continuare con la terapia o con gli antibiotici. Il suo parere è stato negativo visto che prima del fatto, la stessa aveva avuto una serie di infortuni, quindi, mi ha consigliato di non abusare con i farmaci.
Ormai sono passati circa 25 giorni, la puledra è notevolmente migliorata nell’aspetto anche se ancora non sono del tutto soddisfatto. Domenica ho fatto una passeggiata, circa 3-4 km, rigorosamente a passo e senza spronarla, capisco che sono 2 mesi che non la muovo (anche se vive al pascolo, e di conseguenza corre e scorazza tutto il giorno), ma ciò spiega l’abbondante sudorazione e l’affaticamento?????
Probabilmente lunedì prossimo rifaccio le analisi, mi consigli qualche cosa in particolare???
p.s. la cavalla la uso esclusivamente per passeggiate il sabato e la domenica.
ancora grazie……

  • MAURIZIO ha risposto 20 anni fa
La tua risposta

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