Gentile Sig. Laurenti le chiederei cortesemente di indicarmi, secondo il suo parere, tre o quattro razze di cavalli (eventualmente anche pony), e per ciascuna il sesso da preferire, che rispondano maggiormente ai seguenti requisiti: utilizzo trekking privato (cioè non destinato a fini commerciali), robustezza e resistenza(riferite alle caratteristiche morfologiche e soprattutto alla salute, con particolare riferimento al fatto che il cavallo vivrebbe all`aperto -con un ovvio riparo ben costruito- e vorrei utilizzarlo senza ferri), equilibrato e che non abbia particolari esigenze alimentari. Non hanno invece rilevanza, se non marginale, le caratteristiche estetiche (dimensioni, mantello, ecc.) poichè i cavalli mi piacciono indipendentemente dall`immagine che sono in grado di fornire al cavaliere. La passione c`è, il tempo anche…e adesso che è arrivata la disponibilità economica forse riuscirò a realizzare un sogno. Grazie e cordiali saluti
- max ha scritto 22 anni fa
P.S. ho letto solo adesso che in precedenti risposte del forum Lei indicava i cavalli con sangue orientale come i più adatti, in via generale, al tipo di impiego previsto nella mia domanda; io pensavo ad animali meno nevrili, un po` più “facili“ insomma, anche considerando che mio figlio cresce e spero che vorrà seguire la passione del padre…ancora grazie
- max ha risposto 22 anni fa
Caro Max, nel suo msg ci sono alcune contraddizioni. Intanto si scordi l`idea di non ferrare il suo cavallo se vuole fare trekking. “Trekking“ significa viaggiare a cavallo (quindi almeno uno o più giorni) ed è impossibile non ferrare il cavallo a meno che lei non viva nel deserto del Sahara. Inoltre i soggetti equini che sono reperibili in commercio sono ormai molto poco “sensibili“ alle caratteristiche originali della loro razza. Per dare maggiore importanza a tali caratteristiche si dovrebbero prendere i soggetti nel loro habitat originario (che in molti casi è scomparso) e farli crescere lì e dopo confrontarli. Per questo le dico che in funzione dell`impiego che lei ne vuole fare possono andare bene molte razze anche diverse fra loro. Il punto fondamentale è un altro, del quale non si parla quasi mai. Lei vuole acquistare un cavallo “fatto“ (ovvero adulto e maturo) oppure un puledro, oppure ancora un cavallo giovane anche se già domato e lavorato, oppure ancora un soggetto che ancora sta nella pancia della mamma? La risposta a questa domanda è fondamentale, così come è fondamentale sapere dove vivrà questo cavallo (se da solo o con altri soggetti) e quali sono le condizioni climatiche (per farle un esempio: se lei acquista un cavallo “pieno di salute“ e poi lo tiene sulla riva di un lago nella pianura padana, è possibile che dopo alcuni anni di lavoro onesto ed orgoglioso il suo cavallo presenti qualche problemino polmonare; e allora come la mettiamo, diamo la colpa alla razza?).
Mi dia indicazioni sulla base delle domande che le ho fatto e le darò risposte più precise. Cordialmente
Marco Laurenti
- Marco Laurenti ha risposto 22 anni fa
probabilmente ho formulato male il mio quesito iniziale che, sempre probabilmente, può essere contradditorio; dopotutto, se fossi un esperto, non mi sarei rivolto al Portale del Cavallo che mette fortunatamente a disposizione ottimi esperti per “soccorrere“ quelli come me. Comunque, per essere più precisi, immaginavo un cavallo sicuramente già domato e lavorato che passerebbe la propia esistenza, inizialmente solo, sulle colline del Torinese. La ringrazio nuovamente in attesa di ricevere cortese risposta
- max ha risposto 22 anni fa
Cercherò di essere telegrafico:
– non vi sono più differenze apprezzabili fra i cavalli reperibili in commercio per ciò che attiene le esigenze alimentari, ovviamente a parità di condizioni generali di salute;
– l`utilizzo per trekking appare in linea di massima adatto a tutte le razze “leggere“ (ovvero a tutte quelle razze che hanno dentro di se sangue di Purosangue inglese e/o di Purosangue arabo);
– la differenza di sesso è opinabile; escluso il cavallo maschio intero (ovviamente) la femmina si fa di solito preferire per nevrilità e predisposizione al lavoro, ma al tempo stesso è frequentemente più eccitabile e, in linea di massima, meno equilibrata;
– non riesco certo a indicarle tre o quattro razze nello specifico, ma avrà già capito che le razze più indicate, a mio avviso, sono quelle con sangue di PSI oppure di PSA: quindi gli stessi PSI e PSA, l`Anglo Arabo Sardo, i cavalli comunque di derivazione orientale, ecc.. NB: la quantità di sangue di PSI immessa negli ultimi decenni potrebbe permettere l`inserimento nell`elenco perfino del maremmano.
Cordialmente
Marco Laurenti
- Marco Laurenti ha risposto 22 anni fa
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