Salve dottore, la mia domanda è: quando un cavallo ha delle carenze si devono vedere per forza le costole? Ho una cavalla olandese che peserà più o meno 600 kg. Faccio dressage e la monto ogni altri giorno. Vive in un paddock con cappannina, quindi all`aperto, e le danno ca. 7-8 kg di fieno (secondo me di scarsa qualità, muffa, polvere ecc.)e soltanto 1,5 kg di mangime. La cavalla non è magra (non si vedono le costole), però mi sembra sempre stanca, lavora sempre molto svogliata ed è poco concentrata. Secondo Lei, 1,5 kg di fiocato da mantenimento e 7-8 kg di fieno può bastare per il lavoro che svolge? E` questa stanchezza può essere causata da qualche carenza anche se la cavalla non è visibilmente magra? Grazie mille per la Sua risposta
- Silvia ha scritto 20 anni fa
Salve Silvia, una carenza alimentare non si rende manifesta solo con la diminuzione del peso corporeo. Questo parametro infatti tende a modificarsi solo se la situazione carenziale perdura nel tempo. Prima che venga intaccato il peso, il cavallo manda diversi segnali tra cui i principali sono caratteriali (svogliatezza, apatia), perdita di lucentezza del mantello, ecc. Non ho capito bene che tipo di lavoro svolga, ma considerando solo i fabbisogni del mantenimento una razione come quella attuale non è sufficiente. Se il lavoro che svolge è di media intensità Le consiglio 7-8 kg di fieno di BUONA QUALITA`, senza alterazioni fungine e se possibile poco polveroso, e circa 4 kg di mangime. Cambiando la razione del cavallo lo faccia gradualmente affinchè l`organismo si abitui alla nuova situazione; inoltre cerchi di suddividere la razione in almeno 2, meglio 3 pasti al giorno. Può completare l`alimento con un bicchierino del comune olio di semi da aggiungere al mangime e a giorni alterni frutta e verdura fresche. Non esiti a contattarmi in caso di ulteriori dubbi. Saluti
- Giovanni Ranzenigo ha risposto 19 anni fa
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