salve dottore vi ho già scitto quasi 2 mesi fa per il problema al garrese sono passati 2 mesi e il cavallo non è guarito stò provando di tutto ma il puls fuoriesce sempre. Vi descrivo in breve la cura che gli ho fatto per riceve dei consigni da lei. 2 mesi fa quado si è fatto male gli ho fatto subito 5 siringhe di antibiotico, ho disinfettato subito il cavallo con acqua ossigenata e polvere di pennicilina dopo ho fatto la cura che lei mi ha detto dopo venti giorni circa dall`ultima siringa ne ho fatte altre 5 per 5 gg. ma cera sempre la fuori uscita di puls dopo di ciò ho richiamato il veterinaio per far rivisitare il cavallo e ha dovuto aprire dinuovo la cicatrice che si era formata perchè non si era formata bene non ricordo il nome che ha usato e mi ha dato una cura. ho dovuto fare altri 7 antibiotici per 7 gg disinfettare la ferita con betadi.. e mettere una pasta che stà in una siringa di plastica mucosae.. dopo aver fatto la cura dei 7 antibiotici ho comprato una soluzione fisiologica in farmacia e gli ho messo dentro l`antibiotico 40 cc e disinfettavo anche con quello. Sono arrivato ad oggi che stò continuando la cura la ferita è sempre li migliorata naturalmente ma è rimasto un piccolo buco da dove fuori esce sempre questo puls questo piccolo buco ci sta da più di un mese e non si chiude. La cosa che mi fa preoccupare ma è normale che esce sempre puls o no? Mi puo dare un consiglio? cosa faccio? Spero che sono stato chiaro nella spiegazione. chiedo scusa se ho usato un linguaggio poco chiaro. Ho usato i puntini alla fine del nome dei prodotti usati non so se si possono usare i nomi o meno penso che lei capisce il nome grazie ancora e buon lavoro
- gennaro ha scritto 20 anni fa
Caro Gennaro,
ricordo bene il suo caso. Se continua ad uscire pus (cosa assolutamente non normale), significa che il focolaio interno da cui questo prende origine non è stato sconfitto. A mio parere, se il cavallo non ha febbre o altri sintomi generali come mancanza di appetito ecc…non serve somministrare antibiotici per via generale ma risulterà molto più efficace una terapia locale. Da quello che mi dice credo che sarà necessario un ulteriore intervento del veterinario per eseguire di nuovo una pulizia chirurgica approfondita nel tentativo di eradicare il problema in modo definitivo. Il suo veterinario ha parlato per caso di cheloide cicatriziale? Queste cose richiedono comunque periodi molto lunghi di terapia per cui deve armarsi di pazienza! Potrebbe chiedere al suo veterinario se ha mai sentito parlare di ozono che, applicato nelle fistole refrattarie alle altre terapie, mi ha dato spesso risultati sorprendenti. Mi faccia sapere, a presto
- Fulvio Laus ha risposto 20 anni fa
si la chiamo cheloide cicatriziale stavo aspettando con ansia la sua risposta leggevo le altre risponste. (disse che la cicatrice non si era formata bene) adesso è rimasto un piccolissimo buco da dove fuori esce il pus quanto un ago
- gennaro ha risposto 20 anni fa
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