ciao, sono gianluca di cesenatico, nell’azienda dove lavoro abbiamo acquistato 3 percheron femmine di 6 mesi(una) e 1 anno e mezzo, a che età si può inziare ad addestrarle per gli attacchi? Mi sembrano già mansuete,come ci si trova di solito a lavorare questo tipo di cavalli?
- gianluca ha scritto 12 anni fa
Caro Gianluca, complimenti per l´interessamento a questa razza di cavalli da tiro pesante e pesante rapido (per i soggetti più bassi al garrese). Come caratteristiche sono assimilabili alla nostra razza TPR (Tiro Pesante Rapido, appunto).
Il carattere estremamente docile di questa razza consente un facile addestramento al tiro, il quale, nella grande maggioranza dei casi, non comporta problemi particolari, date le loro ormai genetiche attitudini.
Come tutti gli adolescenti, si può anche "giocare" con i giovani soggetti, facendoli divertire a farsi tirare, inizialmente a piedi, anche dall´età di 18/24mesi, purchè sia un gioco e, soprattutto, non ne venga impegnato l´apparato scheletrico e muscolare ancora in fase di consolidamento.
Iniziando il cavallo a queste età è opportuno mettere briglie senza paraocchi e filetti leggeri affinchè si abituino alla vista di quanto tirano, oltre che al suo rumore; questa avvertenza potrebbe risultare una salvezza quando, da grandi, avessero l´avventura di sbrigliarsi e, senza paraocchi, si dovessero spaventare e scappare alla vista di quello che stanno tirando!
Questa attività va fatta con redini attaccate al morso, guidando il cavallo da terra non solo con le redini, ma, in contemporanea, anche con la voce e con l´appoggio della frusta, poiché, quando sarà grande capisca i comandi anche senza vedere, dato che avrà i paraocchi e vedrà solo davanti a sé.
Dai 24 mesi in poi è possibile appesantire il tiro, attaccando alle tirelle masse leggere che strisciano sul terreno, tipo slitte o pneumatici, andando sulle più svariate pavimentazioni: prato, asfalto, cemento, legno, plastica ecc, attraversando ruscelli, pozze d´acqua, grate in ferro, binari, ecc, ecc.
A circa 30 mesi è possibile, all´interno di un recinto con staccionata, attaccarli a una carrozza con ruote, meglio se, all´inizio, con pneumatici.
Durante tutto questo periodo, è di molta utilità lavorare il cavallo al tondino, in entrambe le mai, con maggiore frequenza sulla mano a lui meno favorevole e, dai 30 mesi in poi, con la sella, lavorare in rettangolo, con semplici esercizio, per aumentarne la flessione e abituarlo alle andature.
Per ora penso ch questo possa bastare.
Auguri e buon lavoro.
- Enzo Calvi ha risposto 10 anni fa
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