paura

caro dott. de giorgio,purtroppo alla settima lezione di equitaz. il cavallo della scuola,che ha 24 anni,� partito al galoppo sfrenato senza neanche avergli dato i comandi,era la prima uscita al campo scoperto, ma mi hanno detto che non l`ha mai fatto.non riuscivo a fermarlo e ha fatto almeno 6 giri di pista.avevo fatto solo 2 minuti di galoppo la settimana precedente per la prima volta per cui almeno son riuscita a stare in sella, ma ora sono terrorizzata da ogni suo movimento, non riesco neanche piu a salire perche quando gli si mette il sottosella comincia ad agitarsi e mi spavento sempre di piu.l`istruttrice non mi � stata molto vicina e per lei non � successo niente(solo che lei fa eq da 18 anni…).per me � stato un fallimento e non mi fido piu dei cavalli.per quanto mi piacciano mi rendo conto che non sempre cio che piace a noi piace a loro, anzi ho paura che per loro sia una cosa odiosa farsi montare,e che sgroppino per farci capire di lasciarli stare,forse andrebbero lasciati in libert� senza costringerli a questo “lavoro“che per loro � del tutto innaturale.una volta pensavo che un cavallo addestrato facesse tutto quello che gli si chiede, ma ora devo constatare che c`� sempre imprevedibilit�,non sappiamo mai se ogni volta che montiamo scenderemo vivi e integri oppure rotti o peggio ancora paralizzati.ora vedo molti con il bustino per la schiena..� efficace? forse � davvero troppo pericoloso questo sport, o forse lo � per me,e per i fifoni come me.non so darmi pace.era il mio sogno saper cavalcare,la mia passione.mi aiuti se pu�.grazie

Etologia
  • paola ha scritto 16 anni fa

Scusate l`intromissione.Cara paola,ho sentito la necessità di scriverti perchè non è giusto che se il tuo sogno è saper cavalcare tu debba smettere.Probabilmente ciò che è accaduto è davvero stata una banalità, ovviamante per chi come me, e la tua istruttrice, monta da anni.Ma non per questo devono essere svilite le tue emozioni.Mi sento di dire che il cavallo non è imprevedibile,forse è più corretto dire che è difficile leggere i segnali che ci manda,e questo anche per chi monta da anni,e soprattutto da terra durante una lezione!Non hai tutti i torti quando scrivi che forse a loro non piace ciò che piace a noi e se ci pensi è anche ovvio:di certo non sono venuti al mondo per essere cavalcati!Credo però che la tua attenzione dovrebbe focalizzarsi su altro:prova a vedere ciò che è capitato con gli occhi del cavallo.Se ripercorrerai bene con la mente ciò che è capitato ti accorgerai che c`è stato qualcosa,che qualcosa ha indotto il tuo amico a fuggire.Avrai la sicurezza di non scendere con la schiena rotta quando saprai di essere in pace con te stessa,quando accetterai che i cavalli sono essere pensanti che hanno emozioni e che perciò si spaventano e si arrabbiano, ma anche che possono affidarsi e complementarsi con chi li monta,e per questo si deve interagire con loro con la giusta attenzione.Sei una persona sensibile,ricomincia il tuo percorso,magari seguita da qualcuno che oltre ad insegnarti come si cavalca sappia spiegarti “perchè il cavallo fa così“, senza liquidarlo con un “nn è successo niente“.E poi, insomma, un cavallo a 24 anni non si può spaventare?Nn può correre?Nn può nn avere voglia o avere dolori?

  • Galli Giorgia ha risposto 16 anni fa

Cara Paola,
Giorgia ha dato una risposta molto chiara ed allineata con il mio pensiero. Il primo passo per entrare nel mondo dei cavalli è conoscere i cavalli, non soltanto restando sulla loro schiena, ma conoscendoli e approfondendo la relazione da terra. Spesso questo aspetto viene sottovalutato dall`istruttore e dall`allievo, invece è un aspetto determinante che facilita una reciproca conoscenza con il cavallo, la capacità di leggere i segnali che ci invia e le emozioni che guidano il suo comportamento. Lei dice che è intenzionata a lasciar perdere i cavalli, se io fossi davvero intenzionata non scriverei a Francesco De Giorgio con tale impeto e richiesta d`aiuto. Si lasci seguire da una persona che abbia davvero le competenze per guidarla in quel meraviglioso mondo, che è quello dei cavalli. Mi lasci prendere le difese invece del cavallo di 24 anni, che lascerei più tranquillo, anzi potrebbe essere un`ottima guida nella relazione da terra, lasciando a riposo la sua schiena. Ottima serata! Francesco De Giorgio

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