Egregio Ingegnere,
Sono un appassionato di storia antica e, di tanto in tanto mi ritrovo a dover parteciapre a ricostruzioni di battaglie…
Ora, il mio problema è quello di capire come dobbiamo ferrare i nostri amici equini nel momento della loro “imbardatura” per essere il più fedeli possibile all’ambiente che andremo a rappresentare.
Quindi, la mia domanda è molto semplice, come si ferrava un cavallo nel Medioevo? Che tipo di chiodatura si usava allora?
In attesa di una sua risposta, cordialmente La saluto.
- Ospite ha scritto 22 anni fa
Mi scuso di rispondere cosi in ritardo al suo messaggio.
Purtroppo non ho conoscenze sulla ferratura dei cavalli nel Medio e Basso Evo.
Ho parlato con alcuni maniscalchi, ma non ho ricevuto informazioni utili.
Ho trovato dei riferimenti bibliografici che riporto qui di seguito:
– CIANTI L. “La formazione del maniscalco nel Medio Evo” Atti del Convegno “Dall’era della mascalcia alla medicina veterinaria” Correggio 27/05/1995
http://www.unipr.it/arpa/facvet/storia/biblio.htm
– PAVESIO AMEDEO “Ricette di veterinaria in un libro di mascalcia del XVI sec.”
(manoscritti della biblioteca Queriniana di Brescia)
lettere.unipv.it/scrineum/queriniana/opr_h-z.htm
– Il maniscalco on-line:
http://www.hgp.it/vasco_storia.html
Mi scuso di non saperle dire di più.
Saluti
Nico.
- Nico Rusconi ha risposto 22 anni fa
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