Sarebbe interessante sapere cosa ne pensano i cavalli, in funzione del loro mestiere.
Personalmente, da essere umano, adoro le scarpe comode. Non cammino volentieri, per le strade della città scalza…è pericoloso.
Ricordo il tempo che impiegavano maniscalchi famosi, come il Maresciallo Germano, per ferrare cavalli, magari con qualche difetto di appiombi e come, gli stessi, arrivati zoppetti, trotterellavano via allegramente dritti, dopo essere stati ferrati dal grande maestro.
Raimondo D`Inzeo discuteva ore con il Prof. Menichetti ed il Maresciallo Germano.
Non partiva, per nessun concorso importante, se non c`era Germano.
Concettuamente, non è sbagliato per niente, anzi è giustissimo, togliere i ferri e camminare su terreno adatto, senza ferri per un breve periodo, per ridare un appiombo naturale e corretto, prima di una ferratura, se si hanno dei dubbi sulla valentia del maniscalco.
Un caro saluto,
Dott. Giovanna Binetti
- GIOVANNA BINETTI ha scritto 21 anni fa
Carissima Giovanna, sono senz`altro d`accordo con lei! Ho infatti espresso la mia opinione in proposito, in un mio articolo “lo zoccolo e la ferratura“ presente nell`archivio di questo sito. Inoltre credo nei principi della “mascalcia naturale“ ovvero nel tentativo da parte del maniscalco, di fare la minor quantità possibile di danni, rispettare la morfologia del soggetto, calzare ferri leggeri con massimo sei chiodi. E` da ricordare che la figura del maniscalco è pur sempre quella di un artigiano… la mascalcia è ancora un`arte, benché sia da ammettere l`esistenza di veri maestri podologhi e ortopedici, fra i maniscalchi. In definitiva, una buona ferratura è il prodotto della sinergia fra maniscalco, cavaliere e veterinario: esorto senz`altro i veterinari a dare precise indicazioni, nelle prescrizioni di ferratura, evitando di indicare solo la patologia presente e il ferro da utilizzare. Un maniscalco poco perito potrebbe infatti errare: uno stesso ferro può essere calzato onde ottenere effetti totalmente opposti. Mi spiego: pensi ai ferri con pianelle, potrebbero essere calzati sia a protezione del fettone, sia per reclutare il fettone nello scarico del peso, ove ci fosse per esempio un falso quarto. Tutto dipende dai punti di contatto fra fettone e pianella. Se le piace, ho alcune foto da inviarle, ma necessito del suo e-mail address. coffinfeeder@tin.it
- Simone Ferrian ha risposto 21 anni fa
Carissimo,
Mi fa un piacerone,a mandarmi le foto.
Lei, però, sfonda una porta aperta!Il Maniscalco non è solo un artigiano un maniscalco, è di più:è un artista, un ing., deve sapere bene la fisica, il parallelepipedo delle forze, per esempio….. Auguri e grazie,
Giovanna
- Giovanna Binetti ha risposto 21 anni fa
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