``Lesione sospensore del nodello posteriore sinistro``

Buongiorno, Simone. Purtroppo, dopo visita veterinaria ecografica e rx, al mio olandese e` risultato una significativa lesione al sospensore del nodello del posteriore sinistro.Presenta gonfiore lungo tutto lo stinco, ma il cavallo appoggia normalmente e ci cammina; zoppica se al trotto.Il veterinario mi ha illustrato due strade da percorrere, una delle quali scartata per i costi, che sarebbe quella delle cellule staminali. E` rimasta, quindi, quella classica che consiste: 1) Far passare un po` l`infiammazione (l`evento risale a pochi giorni fa`) con uptite e riposo assoluto in box,far mettere un ferro chiuso a punta quadra e prolungato di oltre 5-6 cm, dopodiche` usare il vescicante e fasciature associato al DONA. Riposo in box per 2 mesi, dopodiche piccolissimo paddock almeno fino a giugno-luglio quando dovra` essere visitato di nuovo con prognosi riservata. Che ne dici? Ci sono altre soluzioni? Posso usare altre metodologie? Che possibilita` ci sono di guarigione, e vi sono stati casi di ripresa?

  • mur simone ha scritto 17 anni fa

ciao simone è tutto giusto tranne il vescicante. quello al mio cavallo non lo farei MAIIIII!!!!!! guarirà. ci vuole solo pazienza e paddockzienza

ciao Simone, le pomate riscaldanti sono rubefacienti o per intenderci blandi vescicanti, ma prima di parlare di queste pomate, è necessaria una diagnosi più precisa..

più precisa nel senso che il garretto è un mondo ci possono essere tante cose in un garretto

Carissimo e Gentilissimo Dottore, sono di nuovo qui a tormentarLa con le mie litanie! Come Lei mi aveva consigliato, ossia di tenere tanta paddockpazienza, ebbene l`ho avuta ed il cavallo e` guarito, completamente asciutto con quell`arto, sgonfio, e` risalito, non ha piu` quella specie di “gobbetta“ a livello pastoro-coronale; presenta sempre,pero`, quella specie di zoppia all`altro arto di cui al precedente messaggio; ho chiamato il veterinario (che tra l`altro gia` ben conosce il mio cavallo) e come Lei mi ha detto che e` normale, in quanto per tempo ha scaricato molto piu` peso li`, ma mi ha detto di non preoccuparmi in quanto dipende “sicuramente“ dal garretto, ma e` una situazione gestibile, sia con delle pomate “riscaldanti“ che con delle infiltrazioni, e che sara` qui in Azienda non prima del 10 Luglio (viene da lontano). Le volevo chiedere:
1) Cosa sono le pomate “riscaldanti“ (puo` farmi un esempio-nominativo inviandolo al mio indirizzo di posta g.chiefa@virgilio.it);
2) Siccome che dopo “qualche passaggio“ di trotto, dopo trotta abbastanza bene, secondo Lei non e` consigliabile (nel frattempo che viene il vet)di muoverlo “leggermente“ a corda?
SEmpre grato.
Grazie.

  • mur simone ha risposto 17 anni fa

Ciao Dottore; come detto siamo arrivati a giugno; il cavallo e` guarito al posteriore sx, e` praticamente sanato, sgonfiato, e fra poco chiamero` il vet che viene da Roma per la visita concordata e di cui al primo messaggio; ho pero` un altro problema: da 2 giorni l`altro posteriore (dx), quando cammina, appoggia solo in punta – se lo si fa` trottare, zoppica e solo dopo alcuni passaggi trotta buono, senza zoppicare; non e` gonfio, e`normale. Cosa potrebbe essere? Non e` che e` sanato uno e va` a malora l`altro?
Grazie.

  • mur sim ha risposto 17 anni fa

certo può essere che l`altro posteriore abbia risentito del sovraccarico visto che in questi mesi il cavallo ha dovuto appoggiare solo su quello. ciaooo

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