influenza

il cavallo di un mio amico non sta bene. Ha giĆ  problemi respiratori e sta seguendo una cura con dexadreson forte. in questi giorni ĆØ stato davvero male ed oltre a un evidente affaticamenteo respiratorio presentava anche un po` di tosse (veramente poca), una sete fuori dal comune (urinava quindi molto), debolezza e le orecchie un po` calde (segno di qualch elinea di febbre?). Faticava anche nel lavoro seppur non pesante e ogni pozza d`acqua era oggetto di desiderio (ĆØ un cavallo che non beve molto solitamente). puĆ² essere che abbia preso l`influenza? e come si cura? gli abbiamo somministrato per 3/4 giorni il combiotic. Grazie e benvenuto.Saluti. Elena

  • elena ha scritto 20 anni fa

Cara Elena, ĆØ questo il periodo delle infezioni respiratorie dei cavalli, sopratutto di quelle ad eziologia virale. Intanto sarebbe importante sapere se il cavallo del suo amico ĆØ vaccinato ricordando , comunque, che anche in tal caso l`animale non ĆØ protetto al 100% nei confronti delle infezioni, influenza compresa. Il fatto che il suo cavallo beva molto ĆØ probabilmente legato all`effetto del cortisone che caratteristicamente dĆ  questo effetto collaterale. L`influenza, come tutte le malattie virali, non ha una cura specifica e l`unica cosa possibile da fare (anche se non sempre necessaria) ĆØ somministrare un antibiotico di copertura come state facendo voi. Mettetelo a riposo, controllate l`andamento della temperatura (ĆØ questa che ci indica la presenza di una infezione o meno) e rivalutate l`effettiva necessitĆ  della somministrazione del cortisone insieme al vostro veterinario. Fatemi sapere, sono a disposizione per qualsiasi altro chiarimento. Saluti

la ringrazio per la velocissima risposta. questa mattina forse verrĆ  il veterinario a dargli un`occhiata; nel frattempo il cavallo ĆØ a riposo e sembra cmq migliorare un poco. intanto ĆØ successa una cosa simile al mio cavallo giĆ  anzianotto (21anni circa). ieri abbiamo fatto una breve passeggiata intorno alle 19.00.
Al ritorno ha dato 4/5 colpi di tosse e poi ha iniziato a far fatica a respirare, con narici molto dilatate e si sentiva anche il rantolo provocato dal catarro. Solitamente dopo il lavoro ha un buon scolo nasale, ma ieri sera non c`ĆØ stato e dopo la tosse appunto la respirazione era molto faticosa. niente febbre. era cmq bello vispo e aveva appetito. il pomeriggio ĆØ stato al prato un paio d`ore. puĆ² essere dovuto oltre al catarro che non riesce ad espellere anche alla digestione? In effetti al ritorno aveva lo stomaco molto gonfio e lui ha giĆ  problemi intesitinali (prende mezzo repley – fermenti lattici – 2 volte la settimana). gli ho somministrato 8cc di dexadreson forte. e gli ho dimezzato la razione perchĆØ avevo paura di coliche. Quest amattina stava bene.

  • elena ha risposto 20 anni fa

Il suo cavallo potrebbe avere un problema simile a quello del suo amico. Le consiglio comunque di accertarsene e, se decide di attuare una terapia a base di cortisone, di iniziarne una con un protocollo magari di durata piĆ¹ lunga ma probabilmente piĆ¹ efficace. Sono sempre abbastanza scettico nei confronti delle uniche somministrazioni degli antiinfiammatori.

grazie mille. seguirĆ² il suo consiglio con il mio veterinario e le farĆ² sapere. oggi non ĆØ potuto venire ma sarĆ  da noi domani in mattinata.
grazie ancora

  • elena ha risposto 20 anni fa

al mio cavallo ĆØ stata diagnosticata una leggera bronchite. Cosa non preoccupante dice il veterinario. mi ha dato uno sciroppo da somministrargli nel mangime 2 volte al dƬ per 4 giorni. Lo stesso per il cavallo del mio amico, ma dovrĆ  anche fare l`aerosol e 5 cc di dexadreson forte intramuscolare una volta la settimana. Come devo comportarmi con la bronchite a livello di lavoro? Di solito si fanno lunghe passeggiate il sabato e la domenica con alternanza di passo trotto e galoppo in modo cosciente. In settimana solitamente riesco a muoverlo un paio di sere per una mez`oretta e lavoriamo un po` nel recinto alle tre andature oppure solo una breve passeggiata al passo. Grazie ancora

  • elena ha risposto 20 anni fa

Cara Elena, mi dispiace per il ritardo della mia risposta ma, non so per quale motivo, mi era sfuggito il suo messaggio. Per quanto mi riguarda, nei cavalli in terapia per problemi respiratori faccio sempre osservare il riposo assoluto. L`apparato respiratorio ĆØ ricoperto, per la maggior parte, di un tessuto epiteliale molto specializzato e delicato (“pseudostratificato ciliato“, se le interessa). Proprio per questo motivo bastano pochi minuti per distruggerlo ma necessita di settimane per la sua riparazione. Facendo muovere il cavallo l`apparato respiratorio viene sottoposto ad uno stress che in questi casi sarebbe meglio evitare. A presto e auguri

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