Caro Simone, sono un tuo “collega“ (nel senso che rispondo sul Portale del cavallo a domande su viaggi, turismo equestre e endurance). Per esattezza di informazione devo dirti che le domande sui ramponi di MICHELA che ti sono arrivate derivano da una mia considerazione; infatti Michela ha iniziato con me un approfondimento sull`endurance, nel senso che lei si sta preparando per questa disciplina della quale è molto appassionata. Per poterle dare consigli adeguati le ho chiesto la “fotografia“ del suo cavallo e dell`attività e del lavoro che lei fa. Fra le altre cose mi ha risposto che il cavallo è ferrato con i ramponi. Io allora le ho scritto:
“… Il primo punto è che deve togliere assolutamente i ramponi dai ferri posteriori del suo cavallo. A meno che lei non faccia del “trek – alpinismo“ (e non credo), posso garantirle che i ramponi non servono a niente e, in più, modificano artificialmente gli appiombi del cavallo. Li faccia togliere
e non li rimetta più. …“
Questo perché tu abbia un`informazione più precisa. Come diceva papa Woytila: “si sbaglio voi mi corigerete … “!!! Spero di non essere fucilato sulla pubblica piazza da un plotone di esecuzione fatto di maniscalchi, … ma garantisco di essere assolutamente convinto del fatto che i ramponi sono inutili e dannosi, specialmente nell`endurance.
Cordialmente (e molti buoni auguri di un felice 2003), Marco Laurenti
- Marco Laurenti ha scritto 22 anni fa
ciao Marco! Penso che tu abbia già letto il topic relativo ai ramponi di michela, nel quale spiegavo i rischi e gli svantaggi connessi all`uso di ramponi fissi. Per i motivi là elencati, mi trovo d`accordo con la tua posizione! D`altra parte, dobbiamo tutti riconoscere l`efficacia dei sistemi di conervazione degli equilibri sagittali e latero-laterali dello zoccolo equino. Mi spiego: la presenza di ossa brevi e più piani articolari fronteggia lo stress relativo alle deflessioni laterali, mentre l`apparecchio sospensore del nodello compensa gli squilibri sagittali. Certo è che spezzare l`asse pastoro-ungueale non sia comunque cosa buona… Al fine della conservazione di tale asse, è proficuo porre attenzione a diversi aspetti: i ramponi fissi dei ferri ramponati, possono eventualmente affondare nel terreno o nella lettiera del box, senza modificare detto asse. Al contrario è possibile pareggiare l`unghia in modo da scontare parte dei 3-5° guadagnati con i ramponi. In ogni modo non è così facile spezzare l`asse pastoro-ungueale. I ramponi sono da abortire però anche per altri motivi: nella deambulazione, i ramponi impongono al piede di anticipare bruscamente l`atterraggio, mentre nella fase di appoggio impediscono alcuni fisiologici scivolamenti e rotazioni dello zoccolo. Entrambe queste condizioni causate dalla presenza di ramponi risultano palesemente dannose per tutte le strutture osteo-tendinee. Naturalmente il maggior danno si avrà nel caso dell`endurance, per la lunghezza, la difficoltà e lo sforzo dei percorsi (un cavallo stancato dai chilometri tenderà a controllare meno la perfezione dei movimenti, sottoponendo il sistema locomotore a sollecitazioni anomale). Rileggiti il topic di Michela: consigliavo i ramponi dopo aver provato a toglierli… Ti rilancio: che effetti hanno i tacchi sulle scarpe delle donne? Fatti sentire. Ciao!
- Simone Ferrian ha risposto 22 anni fa
Caro Simone, avevo letto bene la tua risposta a Michela, d`altra parte ho un lunga e pluridecennale frequentazione con maniscalchi di livello (alto, secondo me) a cominciare da Stefano Falaschi, e le mie opinioni sui ramponi sono anche “figlie“ delle osservazioni e delle considerazioni dei maniscalchi, appunto. Quindi non avevo dubbi sulla tua opinione in merito. Hai fatto bene a precisare gli aspetti tecnici, in particolare quello sullo scivolamento – rotazione (che io avevo tralasciato per brevità nella mia risposta a Michela); questo particolare basta – da solo – per sconsigliare in senso assoluto l`utilizzo dei ramponi per cavalli che fanno endurance. Per identici motivi non ho mai montato sui miei cavalli in attività agonistica (di endurance appunto) ferri in alluminio oppure scarpette in gomma fisse o semi fisse. In assoluto credo che un cavallo sano e tendenzialmente “perfetto“ debba essere ferrato solo perché cammina sui terreni che scegliamo noi per lui, altrimenti starebbe bene scalzo. Questo non per fare dell`estremismo ideologico fuori luogo, ma perché se non si capisce cosa sono e cosa fanno i cavalli in natura non potremo mai capire cosa dovrebbero fare con noi sopra. Un caro saluto ed un abbraccio (oltre ad un “buon lavoro!).
Marco Laurenti
- Marco Laurenti ha risposto 22 anni fa
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