Gentile dottore, da quasi un anno gestisco un cavallo di proprietà, un ex-saltatore di 21 anni che fortunatamente gode di ottima salute. Giovedì scorso è stato ferrato e domenica il proprietario, senza dirmi nulla, ha portato l´animale, privo di riscaldamento, in una simulazione di caccia alla volpe piuttosto impegnativa. A circà metà dell´evento il cavallo si è rifiutato di proseguire e dava segni di zoppia. Riportato immediatamente al maneggio è stato controllato dal veterinario e da me stessa il lunedì successivo e, a parte un lieve gonfiore ai quattro nodelli e un po´ di stanchezza, non mostrava più alcun problema. Ieri (giovedì) però non appena l´ho legato ai due venti ho subito notato il forte gonfiore che prendeva i nodelli e i pastorali di entrambi gli arti posteriori. Immediatamente l´ho mosso al passo dove ho notato un lieve affaticamento del posteriore sinistro rispetto al destro e ho provveduto ad una doccia fredda di almeno 10 minuti per gamba. Il gonfiore, seppur in maniera molto lieve, è migliorato e mi hanno quindi consigliato di procede con impacchi di argilla, crema all´arnica o ammoniaca. Può essere secondo lei una buona soluzione in attesa di un´ulteriore visita veterinaria?
Grazie infinite.
- Chiara ha scritto 13 anni fa
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