Ferratura

Salve, le scrivo ancora perchè avrei delle domande importanti per me da farle. Per un puledro quando dovrebbe iniziare l’addestramento? quando è pronto un puledro per essere cavalcato? E infine, la prima ferratura quando va fatta? In quale momento e a che età? Mi scuso per "l’ondata" di domande tutte in una volta spero lei possa rispondermi al più presto. Grazie.

  • Silvia ha scritto 11 anni fa

Cara Silvia,
prima si comincia l’addestramento del cavallo e migliori saranno i risultati. Io ho sottoposto i miei puledri ad un apprendimento per imprinting: sono stata presente al momento della nascita e attraverso delle carezze e massaggi gli ho lasciato prima il mio "stampo" e in un secondo momento li ho sottoposti alle procedure di desensibilizzazione e sensibilizzazione. Quando, però, parliamo di puledri così piccoli dobbiamo chiarire il termine "addestramento" con il quale non si intende un vero e proprio lavoro che potrebbe stressare il piccolo sia a livello mentale che fisico. La manipolazione precoce richiede pochi minuti al giorno, durante in quali con la collaborazione della fattrice, si insegna al puledro ad essere toccato ovunque, a tollerare diversi stimoli (carte, tosatrici, rumori), a rispondere a determinate richieste (andare avanti, indietro, lateralmente). Tutto questo servirà a facilitare il vero e proprio addestramento rendendo il futuro cavallo docile e più facile da montare.
Il momento in cui si sceglie di salire in sella dipende dalla razza del cavallo. Se è una razza precoce si inizia molto presto pensi, ad esempio, i purosangue a due anni partecipano già a gare importanti e intorno ai sei anni hanno già concluso la loro carriera agonistica. Lo stesso discorso non si può fare per un cavallo, ad esempio, murgese che si preferisce abbia compiuto almeno i 4 anni di età prima di salirci sopra per la prima volta.
Anche per la prima ferratura non c’è una data precisa e dipende molto dalla gestione del puledro e dal tipo di unghia. Se, ad esempio, vive in paddock ed ha degli zoccoli resistenti, allora non sarà necessaria, anche se ci si deve comunque prendere cura degli zoccoli quindi controllarli e pulirglieli spesso; inoltre andrebbe fatto, regolarmente, guardare da un maniscalco o esperto pareggiatore per assicurarsi dell’usura dell’unghia. La prima ferratura andrà a coincidere con il momento in cui deciderà di iniziare il vero e proprio lavoro di addestramento.
Se le interessa l’argomento dell’imprinting dei puledri e gli effetti che ha sui cavalli sono disponibili i seguenti testi:
"Imprint Training del puledro appena nato" di Robert M. Miller
"A prima vista – Esperienze di imprinting" di Serena Cappello
Saluti,
Serena

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