dubbio alimentazione cavallo sportivo

Gentile Dottore, le scrivo perchè nutro grossi dubbi sul sistema di alimentazione utilizzato nella scuderia dove sono ospitati i miei cavalli, in particolare per una giovane cavalla di 5 anni da concorso.
Quest`ultima, come tutti gli altri, viene nutrita con fieno crock, circa 5 chili, 2 palettate e mezza di orzo misto a crusca, il tutto in due pasti quotidiani. I miei dubbi sono parecchi e glieli elenco:
1) innanzi tutto l`orzo viene bagnato con acqua la sera prima e servito così umido il giorno seguente, è una procedura corretta o può causare dei problemi?
2) Il fieno viene servito contemporaneamente alla razione di orzo misto a crusca;
3) Ho l`impressione che la cavalla giovane “senta“ molto questo tipo di alimentazione e ho dovuto spesso chiedere di darle solo fieno perchè diventava ingestibile nel lavoro, però nel riprendere l`alimentazione con orzo, dopo poco riprendono anche le sue “proteste“;
4) Mi è stato consigliato un prodotto da ingtegrare all`alimentazione che si chiama Thrive P della Medivet, per cavalli che accusano troppo l`alimentazione a base di cereali, ma non vorrei che si trattasse di un calmante che potrebbe pregiudicare la competitività della cavalla.
Vorrei poter gestire personalmente l`alimentazione dei miei cavalli, ma il tempo che posso dedicare loro è concentrato nelle ore dell`allenamento, per cui devo per forza mettermi nelle mani del gestore del maneggio, il quale, nonostante mie “discrete“ richieste, non può gestire alimentazioni personalizzate. Per cui devo cercare di adattarmi senza però pregiudicare il benessere dei cavalli. (Quest`anno in questa scuderia si sono verificati numerosi casi di colica, tra i quali un decesso).
Mi dia lei un consiglio. La ringrazio fin d`ora.

  • alessia ha scritto 20 anni fa

Visto che non ha ancora risposto vorrei aggiungere che durante i concorsi l`orzo viene sostituito con l`avena, non saprei dirle con precisione in che quantità. Inoltre il terzo giorno di gara la cavalla si presenta molto più nervosa. Il mio trainer sostiene che il nervosismo può essere una reazione alla stanchezza dopo tre giorni di gara. In questo caso mi può suggerire un integratore o un prodotto da somministrarle durante le competizioni così da risolvere il problema stanchezza ma che non contribuisca a sovraeccitarla?
Per maggiore chiarezza Le aggiungo che si tratta di una femmina di 5 anni olandese, altezza 168 al garrese e peso circa 600 kg, ma con una struttura non troppo massiccia.
Infine Le chiedo consiglio su un suo collega al quale rivolgermi esperto in alimentazione, possibilmente in Lombardia.
A presto.

  • alessia ha risposto 20 anni fa

Salve Alessia, mi scuso anzitutto per il ritardo. E` abbastanza difficile dare dei consigli se poi in scuderia non è possibile apportare modifiche. Comunque la razione di cavalli sottoposti ad un carico di lavoro elevato, giustamente si basa su una maggior presenza di concentrati e una minore di fieno, ma quando i concentrati sono alti è bene che vi sia presente un maggior numero di ingredienti possibile. Tra i concentrati a cui solitamente si fa ricorso ci sono l`avena, il mais, l`orzo e l`olio di semi. Tra questi si consiglia di limitare l`orzo, favorendo l`avena e il mais, poichè il primo è particolarmente fermentescibile e un`anomala fermentazione porta all`insorgenza di coliche. Il fatto di bagnare l`orzo (tecnica antica e superata dalle moderne tecnologie alimentari) inoltre comporta un ulteriore aumento della fermentescibilità, in quanto l`acqua serve per intaccare la scorza del seme permettendo agli enzimi digestivi di raggiungere più facilmente gli amidi contenuti all`interno. Nei cavalli in generale, ma soprattutto in quelli il cui apparato digerente è sottoposto ad un carico elevato (come ad esempio succede in corso di attività agonistiche), è bene suddividere la razione in più pasti possibile (minimo 3, meglio 4 o 5), per evitare un appesantimento/sovraccarico dell`apparato digerente. E` inoltre necessario somministrare prima il fieno, le cui fibre rivestono un importante ruolo nella stimolazione del transito intestinale, nell`equilibrare la microflora e quindi il pH intestinale; in aggiunta tendono a smorzare l`appetito limitando la voracità. Il mio consiglio è quello di mantenere i 5-6 kg di fieno e 3-4 kg di concentrati, ma prima di tutto cercare di suddividere la razione in più pasti al giorno, usare un numero di concentrati il più alto possibile e rivolgersi a prodotti trattati con tecniche industriali come la fioccatura, l`estrusione, la schiacciatura che favoriscano la digestione dell`amido. Altro elemento molto importante è l`olio di semi, che oltre ad essere un concentrato di energia, favorisce l`assorbimento di importanti vitamine. Per quanto riguarda il nervosismo post-gara, può dipendere dalla stanchezza, ma anche dall`avena, che contiene sostanze che possono avere azione stimolante sul sistema nervoso. Le integrazioni cui può fare ricorso durante competizioni prolungate sono essenzialmente legate alla somministrazione di sali minerali e vitamine, fruttosio e glucosio, aminoacidi essenziali, creatina e carnitina (non posso indicarLe il nome di un prodotto per evitare problemi di pubblicità occulta). Io abito in Lombardia, se vuole contattarmi può farlo al seguente indirizzo e-mail: dottor_gio@yahoo.it A presto. Saluti

Grazie Dottore per la chiarezza della sua risposta. Ha ragione quando sostiene che dare consigli a chi non li può o vuole mettere in pratica è cosa ardua, lo sperimento personalemnte tutti i giorni. Nonostante questo ho voluto chiedere il Suo autorevole parere in quanto, prima di prendere qualsiasi decisione o effettuare qualsivoglia richiesta, preferisco sapere di cosa parlo e conoscere, anche se attraverso poche righe, il parere di un professionista come è Lei.
La mia intenzione è quella di proporre al gestore della scuderia un sistema di “pensionamento“ dei miei cavalli diverso, affittando i box e di conseguanza l`uso degli impianti, ed occuparmi personalmente (o tramite una persona di fiducia) dell`alimentazione e pulizia dei cavalli. La Sua risposta ha contribuito senz`altro a darmi un`ulteriore impulso verso questa direzione, sperando che anche dall`altra parte possa arrivare una certa disponibilità. In quest`ultimo caso sarà senz`altro mia premura contattarLa all`indirizzo e-mail da Lei fornitomi così da poter organizzare al meglio l`alimentazione ed il benessere psico-fisico dei miei cavalli.
A presto, Alessia

  • alessia ha risposto 20 anni fa
La tua risposta

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