Gentile Dott. Roghi,
ho preso da poco uno stallone anglo-arabo di 11 anni. Il cavallo soffre di ticchio d`appoggio e ballo dell`orso (sembra non aver avuto una vita molto felice) : non volendo ricorrere a misure coercitive, ho cercato di variare al massimo la sua giornata, lasciandolo il più possibile libero e lasciandogli a disposizione fieno e pascolo. Oltretutto, ha anche la compagnia dell`altra cavalla che già avevo. Ora, la situazione sembra migliorata, il ballo dell`orso è pressoché assente, anche perché è nel box soltanto di notte; però, ogni tanto ticchia e spesso succede quando c`è qualcuno vicino, come per attirare l`attenzione. Purtroppo, se la situazione comportamentale è migliorata, permane uno stato di denutrizione con il quale è già arrivato da me. Oltre a somministrare un vermifugo, potrebbe darmi un consiglio sulla dieta che dovrei fargli seguire, considerando che al momento non lavora (gira soltanto un po` nel tondino), affinché possa recuperare la forma? Pur volendo evitarla, potrebbe spiegarmi in cosa consiste l`operazione per eliminare il ticchio d`appoggio e quali sono i suoi pro e i suoi contro?
La ringrazio per l`attenzione
Monica
- Monica ha scritto 19 anni fa
Cara Monica, intanto mi scusi per il ritardo. Il ticchio d`appoggio e il ballo sono disturbi comportamentali per i quali penso che il migliore rimedio sia proprio quello che lei sta attuando. Far passare al cavallo il minor tempo possibile in box, distrarlo, aumentare il carico di lavoro, farlo stare in compagnia il più possibile ecc.. Gli interventi chirurgici sono di diverso tipo e consistono, in linea generale, nell`asportazione di alcuni muscoli a livello del collo e nella denervazione di altri ma l`intervento è esteticamente deturpante e fa perdere la funzionalità di alcune strutture. Io lo consiglierei proprio come ultima spiaggia, dopo l`utilizzaizone dei collari che sono la penultima. Alcuni mettono nel box una sorta di appositi “giochi“ che tendono a distrarre il cavallo, oppure si può ricorrere alla classica capretta. Dopo la somministrazione del vermifugo, le consiglierei di somministrare del mangime oltre alla razione di fieno, ma senza esagerare, considerando che il cavallo non lavora. Esistono anche integratori per cavalli convalescenti che potrebbero fare al suo caso. Per altre informazioni può scrivermi quando vuole, a presto
- Fulvio Laus ha risposto 20 anni fa
Gentile Dott. Laus,
la ringrazio per la sua risposta. Ho somministrato al cavallo un vermifugo e ora sembra stare un po` meglio. Per quanto riguarda il ticchio, quando si trova al pascolo non ha possibilità di ticchiare, quindi non fa altro che mangiare e giocare con l`altra cavallina. Le occasioni di ticchiare sono quindi ridotte, pertanto ritengo che l`intervento chirurgico sia da escludere, sia per le sue pesanti conseguenze, sia perché in effetti non credo ce ne sia bisogno. Con pazienza e affetto, si ottengono miracoli! Lui, comunque, già mangia del mangime oltre al fieno; ogni tanto, come leccornia, diamo loro anche delle carote, delle quali sono ghiotti. Sarei comunque interessata a sapere quali possano essere degli integratori adatti a lui, se possono essergli utili per stare meglio, etc. e le sarò grata se vorrà indicarmene alcuni.
Grazie
Monica
- Monica ha risposto 20 anni fa
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