Buon giorno, volevo sottoporle quanto mi è successo ed avere un suo parere.
Ho acquistato una cavalla di 9 anni da salto ostacoli, la cavalla ha passato egregiamente la visita di compravendita a parere del veterinario che la effettuata, arrivata in maneggio da noi la cavalla ha fatto un percorso di piccole croci con mia figlia che è un I° e ha lavorato due giorni in piano con me, il terzo giorno la cavalla presenta un gonfiore sull’anteriore dx esternamente. Nei giorni a seguire noi eravamo a fare un nazionale quindi abbiamo dato disposizione al personale di fare doccia e creta all’anteriore gonfio.
Rientrati in scuderia la cavalla è ancora gonfia quindi decidiamo di chiamare il veterinario che fa una ecografia ed esclude sia il tendine, dalla visita si evidenzia una zoppia lieve sull’anteriore sx, e il veterinario imputa che il gonfiore sull’anteriore dx potrebbe essere dovuto perchè la cavalla risparmia l’anteriore sx, fa l’anestesia al piede e ne deduce che sia un problema del piede sx,. Suggerisce di chiamare una ecografa con un macchinario sofisticato per indagare meglio sul problema, e ci dice di lavorare la cavalla e vedere cosa succede, è successo che l’ecografa ha diagnosticato una notevole lesione della briglia carpica, prognosi 5 mesi di fermo, più riabilitazione.
Concludendo io ho montato la cavalla 3 gg. è possibile che una briglia carpica subisca una lesione così grave senza dei presupposti? Posso chiedere la sospensione della compravendita o eventualmente uno sconto sul prezzo?
Mio marito prima di portala da noi la pagata interamente.
Grazie per l’attenzione cordiali saluti
- anika ha scritto 13 anni fa
Buongiorno Anika,
quesito abbastanza complesso e spinoso visto che entano in gioco ambito clinico e legale…
Che la lesione si sia sviluppata successivamente all’ atto dell’acquisto è possibile, se ci fosse una predisposizione non saprei dirglielo. Per intenderci, se il cavallo avesse subito lesioni analoghe in passato è possibile il suo tessuto tendineo, sia un po’ più "fragile".
C’è da dire che la visita di compravendita valuta lo stato di salute dell’animale al momento in cui viene sottoposto a visita, e a quanto pare non erano sati evidenziati problemi.
Dubito che possa chiedere uno sconto sull’acquisto, a meno di trovare un accordo con il venditore…
Si potrebbe avvalere del Vizio redibitorio (ossia restitiure l’animale al venditore e riavere i suoi soldi) solo nel caso in cui dimostrasse che le lesioni sono dovute ad un problema antecedente l’acquisto e occulto. Ma non è di facile dimostrazione…tenga presente che ci sono dei termini di tempo legali per inoltrare formalmente questa richiesta.
Le consiglio di ricontattare il collega che ha fatto la visita di compravendita e discutere con lui la situazione.
Spero di esserle stata d’aiuto in qualche modo,
buona serata,
Margherita
- Margherita ha risposto 13 anni fa
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