cavalli nuotatori

I cavalli possono nuotare, anzi nuotano naturalmente come molti animali anche se non si sono “evoluti“ in funzione dell`elemento acqua ma di quello terra. Per quanto tempo possono nuotare? La domanda non ha una risposta facile; bisogna tuttavia tenere conto del fatto che la massa da spostare in acqua è considerevole e ciò richiede al cavallo un grande sforzo muscolare, che a volte è unito ad uno sforzo psicologico in quanto il cavallo – per sua natura e per i motivi “evolutivi“ che ho accennato – non ritiene istintivamente che l`acqua sia il suo elemento naturale. Ne consegue che è assolutamente sconsigliato fare nuotare i cavalli su tratti lunghi, ovvero per più di pochi secondi. Se proprio vuole fare questa prova io credo che lei abbia bisogno di una piscina adeguata, ovvero con rampe di accesso con pendenza adeguata all`ingresso di un cavallo. Potrà fare nuotare il cavallo (tenendolo con una corda di lunghezza adeguata) per tempi progressivamente più lunghi, come se si trattasse di un allenamento e senza correre il rischio di farlo sfinire senza possibilità di tornare sulla terra, come invece accadrebbe in mare. Mi rendo conto che non è facile trovare una piscina adeguata ai cavalli, ma lei si renda conto che fa una richiesta poco adeguata alla vita normale di un cavallo! Aggiungo che l`attività del nuoto è molto indicata per tutti quei cavalli che hanno problemi agli arti, in particolare ossei, perché permette una riabilitazione che esclude il carico del peso dell`animale sugli arti, pur interessando al massimo livello possibile muscoli, tendini e articolazioni. Un caro saluto. Marco Laurenti

salve,
gestisco una piscina termale per cavalli (www.piscinatermalecavalli.it)
non sono pienamente d`accordo quando dice che l`acqua non e` per i cavalli un elemento naturale.Le porto a titolo di esempio il fatto che puledri sdomi entrano nella piscina piu volentieri e “ingenuamente“ rispetto a cavalli piu esperti che magari hanno preso un atteggiamento diffidente e di contrasto rispetto all`uomo.Alcuni cavallitenterebbero anche di rotolarsi nello scivolo di ingresso.Cio` non toglie che l`impatto emotivo all`inizio sia notevole ma io lo attribuisco piu all`elemento novita` accompagnato ad una situazione di “mancanza di difese“.Indubbiamente a livello fisico si richiede prestazioni che il cavallo non ha mai fatto e che non e` preparato per fare.(la meccanica del nuoto e la respirazione differisce molto da quella del movimento a terra)

Ringrazio l`amico Typhoon per il suo contributo, sicuramente più specifico del mio visto che la piscina per cavalli lui la gestisce. Buon lavoro. Marco Laurenti