Ma cosa c�entrano i cavalli e lo sviluppo delle risorse umane? E perch� cavalli guerrieri? In realt� queste cose apparentemente distanti, sono pi� vicine di quanto si pensi. I cavalli come esseri emotivi diventano un �laboratorio esperienziale ideale�, nell�immaginare momenti formativi tesi a sviluppare ed illuminare le competenze emotive racchiuse in ognuno di noi. Consapevolezza di s�, padronanza di s�, motivazione, abilit� sociali, empatia sono solo alcune delle competenze attraverso le quali, e grazie alle quali, possiamo intraprendere percorsi di reale cambiamento.
L�esperienza mediata dal cavallo permette di entrare nel mondo delle nostre emozioni. Noi scimmie nude muoviamo tante delle nostre azioni, attraverso l�attivazione del nostro cervello limbico, struttura che regola la sfera emotiva di ognuno. Il contatto emotivo con il cavallo, essere che legge e interpreta ogni nostra azione, permette di arrivare alla consapevolezza delle nostre emozioni e azioni. Entrare in comunicazione con un cavallo significa adattarsi allo stile comunicativo di un altro essere vivente, significa sviluppare la capacit� di comprendere le altrui azioni ed emozioni. Significa attivare i neuroni specchio, cio� quella parte del nostro cervello che permette di riconoscere le azioni e i pensieri dell�altro, come nostre.
Entrare nel recinto dove un essere diverso da noi ci osserva e interagisce con noi, � un�esperienza molto forte, che necessita di un reale cambiamento dei comportamenti. La metafora della relazione con il cavallo, permette di comprendere come anche piccoli cambiamenti nei nostri comportamenti, riescano ad influenzare gli altri, il contesto, la situazione. Molto spesso il cambiamento spaventa perch� si pensa a grandi passi da compiere e che spesso percepiamo troppo impegnativi per noi. Nel mondo dei cavalli sono i piccoli comportamenti ad avere un grande peso ed un significato profondo.
Ma perch� parlo di cavalli guerrieri? Perch� i cavalli guerrieri sono esseri assertivi e impertubabili, forti nella loro essenza pi� profonda. Alcuni dei loro nomi ancora rieccheggiano da millenni: Bucefalo, Babieca, solo per citarne alcuni. Cavalli con un�elevatissima autostima ed autoefficacia. Tranquilli ma determinati. Formare cavalli guerrieri significa puntare sulla crescita della loro autostima, proponendo loro piccole e grandi avventure. In questo contesto il problem solving diventa uno strumento utile anche al consolidare un legame, una relazione, un gruppo. Osservare il cavallo cambiare la percezione di s�, la considerazione di s�, diventa un grande momento di riflessione e metafora. I cavalli, grandi esseri emotivi, grandi catalizzatori di sensazioni ed emozioni, grandi comunicatori, grandi esseri sociali.
- Francesco De Giorgio ha scritto 17 anni fa
Per il 16 maggio abbiamo già chiuso le iscrizioni a causa della grande partecipazione. In questa data saranno in gran parte presenti altri formatori, pronti a recepire nuovi spunti di riflessione in tema di formazione metaforico-esperenziale e non-convenzionale.
Una nuova data sarà prevista per chi non potrà partecipare a questa sessione!
- Francesco De Giorgio ha risposto 17 anni fa
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