Cambiamento di carattere

Salve, ho uno stallone Frisone molto bravo. Da un mesetto ho cambiato alimentazione inserendo mangimi pi� proteici ogni giorno. Da qui ho notato un comportamento pi� aggressivo e nervoso. Il cavallo quando lo pulisco abbassa le orecchie e finge di mordere o si mette di fronte a me per sfidarmi. Naturalmente a questo scatta la mia sgridata e a volte percossa e lui si calma. Ma queste cose che prima non faceva possono dipendere sol odall`alimentazione?? L`ho diminuita ed � ancora scontroso, non dolce come prima. Come posso ripristinare?Grazie

  • Staffolani Lara ha scritto 17 anni fa

Grazie Dottore, in effetti il comportamento è diminuito con la diminuzione del mangime, ero stata consigliata male. Potrebbe andar bene fieno in abbondanza e mangime tre volte a settimana? non è un cavallo che si muove molto, benchè abbia spazio.Ho notato che anche muoverlo sol oala lunghina migliore il rapporto che ho con lui. Ma la prego, mi puù dire quali sono gli atteggiamenti che danno fiducia al cavllo?Che domandona!! Grazie

  • Staffolani Lara ha risposto 17 anni fa

Cara Lara,
va benissimo fieno a disposizione, ma il mangime lo dividerei in microporzioni date ogni giorno. Il mangime non è un alimento naturale per il cavallo e per evitare problemi è meglio somministrarlo poco e spesso, più che ridurre le volte di somministrazione.
Per il domandone ti rispondo sinteticamente…gli atteggiamenti che danno fiducia al cavallo sono quelli calmi ma determinati, coerenti, assertivi….solo in questo caso il cavallo si “affida“ all`uomo. Sgridate, nervosismo, violenza segnalano al cavallo che siamo fragili e poco credibili.
Ciao! Francesco De Giorgio

Cara Lara,
va benissimo fieno a disposizione, ma il mangime lo dividerei in microporzioni date ogni giorno. Il mangime non è un alimento naturale per il cavallo e per evitare problemi è meglio somministrarlo poco e spesso, più che ridurre le volte di somministrazione.
Per il domandone ti rispondo sinteticamente…gli atteggiamenti che danno fiducia al cavallo sono quelli calmi ma determinati, coerenti, assertivi….solo in questo caso il cavallo si “affida“ all`uomo. Sgridate, nervosismo, violenza segnalano al cavallo che siamo fragili e poco credibili.
Ciao! Francesco De Giorgio

Carissima Lara,
l`alimentazione del cavallo è un fatto molto delicato. Troppo spesso si eccede in mangimi, che invece dovrebbero ricoprire un ruolo marginale nell`alimentazione. In particolare, sembrerebbe che i mangimi particolarmente proteici incrementino i livelli di comportamenti aggressivi. L`eccessiva alimentazione in mangimi sembra avere impatti negativi a carico di vari altri apparati, come ad esempio i piedi.
L`utilizzo della voce e alta e delle percosse, possono solo apparentemente riportare alla calma il cavallo. In realtà il problema resta ed anzi il rischio è di innescare una reazione aggressiva a catena. Certo possono esserci tanti altri eventi e motivi ad aver determinato questo incremento di set comportamentali aggressivi. L`analisi comportamentale e la diagnosi va fatta con razionalità, evitando i luoghi comuni che permeano il mondo dell`rquitazione.
Spero di esser stato chiaro.
Francesco De Giorgio

Carissima Lara,
l`alimentazione del cavallo è un fatto molto delicato. Troppo spesso si eccede in mangimi, che invece dovrebbero ricoprire un ruolo marginale nell`alimentazione. In particolare, sembrerebbe che i mangimi particolarmente proteici incrementino i livelli di comportamenti aggressivi. L`eccessiva alimentazione in mangimi sembra avere impatti negativi a carico di vari altri apparati, come ad esempio i piedi.
L`utilizzo della voce e alta e delle percosse, possono solo apparentemente riportare alla calma il cavallo. In realtà il problema resta ed anzi il rischio è di innescare una reazione aggressiva a catena. Certo possono esserci tanti altri eventi e motivi ad aver determinato questo incremento di set comportamentali aggressivi. L`analisi comportamentale e la diagnosi va fatta con razionalità, evitando i luoghi comuni che permeano il mondo dell`rquitazione.
Spero di esser stato chiaro.
Francesco De Giorgio

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