Buongiorno Francesco, ho una curiosit� da chiederti: il mio cavallo, castrone di 15 anni, � molto docile ed amante del contatto fisico (mi “grooma“ in continuazione ma sempre con delicatezza…per fortuna!). Quando mi avvicino al suo paddock mi viene incontro non appena mi vede arrivare, per� ha un atteggiamento che mi sembra di “timidezza“. Quando arrivo vicino a lui volta la testa dall`altra parte e mi porge la spalla, se lo tocco subito per� si irrigidisce, invece se sto un minuto impiedi accanto a lui senza toccarlo si “scioglie“ e cerca le coccole. Cosa mi vuole dire? E`possibile che cattive esperienze passate possano avergli lasciato un minuto di titubanza? Grazie per la risposta e complimenti per il tuo lavoro.
- MORO ILARIA ha scritto 17 anni fa
Certamente Ilaria la risposta che ti dai non sarebbe così lontana dalla realtà. Le esperienze segnano nel bene e nel male, sta a noi fornire al cavallo un kit di esperienze positive, utili a ridurre ricordi spiacevoli. Evitiamo di correre ed attendiamo che sia il cavallo a venire realmente e metaforicamente da noi. Adagio, adagio, vado di fretta! Ottima notte! Francesco De Giorgio
- Francesco De Giorgio ha risposto 17 anni fa
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