Atassia

Cara elena, l`atassia è la perdita di coordinazione dei movimenti non accompaganta da manifestazioni di spasticità, paresi o movimenti involontari anche se, in alcuni casi, tali segni neurologici aggiuntivi possono esservi associati. I sintomi clinici possono essere variabili e vanno da alterazioni che non si notano se non con specifici test ad altre che si rendono evidenti durante l`andatura (barcollamenti del posteriore, ipermetria, cioè per intenderci passi più lunghi del normale, “incrociamento“ degli arti, ecc…) fino a forme molto gravi che inficiano gravemente le capacità motorie del cavallo. Uno dei test per svelare la presenza di un` atassia non evidente durante il movimento è quello di provare ad incrociare gli arti del cavallo (gli anteriori tra loro e poi i posteriori) e studiare la sua reazione. Un cavallo normale in genere non ci permette di eseguire tale manovra! Se lo fa, tende immediatamente a riguadagnare la sua posizione naturale. Se invece indugia qualche secondo nella posizione ad arti incrociati o addirittura ci resta, vuol dire che ha perso la sua propiocezione, cioè il senso del suo corpo nello spazio (a parte alcune eccezioni).
Esitono forme di atassia per le quali si sospetta possa esserci una qualche ereditarietà (anche se il termine genetico corretto sarebbe familiarità, che è un po` diverso) come ad esempio la mielopatia stenotica cervicale, mentre, per altre, questa è ovviamente da escludere, come per l`atassia provocata da una intossicazione o da una malattia acquisita el sistema nervoso centrale. Esistono comunque anche delle forme dette “idiopatiche“ per le quali, cioè, non è conosciuta la causa. Spero di essere stato esauriente. Se sì, sarò felice di esserle ancora d`aiuto. A presto.

La ringrazio x la risposta tempestiva.
Volevo sapere inoltre se questa malattia può peggiorare nel tempo.
La mia cavalla ha 4 anni e ho saputo che la madre (utilizzata come fattrice)è atassica.
Io la utilizzo in trekking e non ha problemi di coordinazione solo in discesa non sempre alza bene i posteriori.
Mi devo preoccupare e fare una visita accurata?
Grazie ancora.
Cordiali saluti,Elena.