buon giorno dott e benvenuto…e la ringrazio per la sua attenzione. Da poco sto montando una cavalla di 8 anni con pochissimo lavoro…dunque immangino che non sia stata montata piu di tanto…il problema e che � verametne aggresiva nei confronti degli altri cavalli anche che sia nel box e gli passa davanti un cavallo viene fuori con la bocca aperta…se stiamo lavorando in campo e un cavallo gli passa vicino tira inditro le orecchie e si distrae piu concentrata sul ALTRO CAVALLO che sul lavoro…peril moento se mi capita di incrociare i cavalli in campo cerco di variare continuamente il lavoro e di tenerla impegnata in quello che fa…e quando vedo che si comporta male in box o in ocrridoio la sgrido con la voce secca o con un tirone alla longia… come posso cercare di rendere piu sereni i rapporti con gli altri quadrupedi…visto che fra poco uscira in gara e il campo prova � abbastanza un caos e non verrei fare vittime…
- ais ha scritto 18 anni fa
Carissima Ais,
ogni cavallo è diverso, ogni cavallo esprime il suo modo d`essere in modo diverso. Genetica e apprendimento sono le due grandi spinte che modellano il comportamento, proprio come un artigiano della ceramica modella un vaso. Ha presente? Ogni esperienza è come un tassello che va ad inserirsi in un quadro più generale e che allo stesso tempo lo modifica. La sua cavalla, attraverso il suo comportamento, esprime la sua visione del mondo. Le nostre azioni, come l`impegnarla di più durante il lavoro, alzare la voce, dare tironi, potrebbe solo sortire l`effetto di aumentare la sua frustrazione e quindi incrementare sempre più la sua aggressività . Ha presente una pentola a pressione? Provi a tenere scoperchiata questa pentola, permetta al vapore di uscire, lasci che la sua cavalla ritualizzi quello che prova (abbassare le orecchie, minacciare in altro modo, ecc). La invito a riflettere su una legge universale che ogni essere ha inciso nel suo DNA: “Massimo rendimento, con minimo sforzo“. Per un cavallo non ha senso esporsi a rischi letali, se solo minacciando con modalità ritualizzata, si può arrivare allo stesso obiettivo. Se lei cerca di soffocare l`emotività della cavalla con maggiore lavoro e strattoni, quello che può ottenere e solo far aumentare esponenzialmente la sua rabbia verso gli altri cavalli. In presenza di altri cavalli apprenda a gestire prima la sua emotività e poi quella del cavallo. Molto spesso il nostro desiderio è di vedere i nostri animali assolutamente perfetti, cosa che non potrà mai essere e che non è giusto che sia. Spero di esser stato chiaro. Francesco De Giorgio. ps: anche la mia puledra minaccia e tiene alla larga gli altri, per me questo è un punto di forza e io la lascio esprimere tranquillamente, evitando in questo modo di elevare esponenzialmente la sua frustrazione.
- Francesco De Giorgio ha risposto 18 anni fa
mi scusi dottore se mi intrometto, ma condivido completamente la sua risposta in termini di principio, mentre non capisco la parte “pratica“. se il mio cavallo si comporta aggressivamente con gli altri, i cavalieri (giustamente!) si spaventano e si arrabbiano nei miei confronti xkè viene a crearsi una situazione di potenziale pericolo. allora se io possiedo un cavallo ke ha questo carattere potrò lavorare solo in solitudine? grazie in anticipo
- wolke ha risposto 18 anni fa
Grazie mille per la risposta e la condivido…ma come wolke non riesco a capire come metterla in pratica …premettendo che la cavalla non è mia ma è una cavalla che ho in lavoro ed è l`unica di 14 cavalli che mi da questi problemi…problemi perke lei non solo minaccia…ma se io rimango passiva al suo comportamento in campo diventa pericolosa per gli altri…se io sono al passo e mi passa a due-3 metri un altro cavallo se io non la faccio avanzare mettendo la gamba vicina questa si ferma e arretra cercando di calciare l`altro…per il momento non e ancora un problema siamo in due mediamente in un campo grande percio ci evitiamo…ma in un eventuale uscita in gara piuttosto che in un uscita in passeggiata non volgio essere un pericolo per gli altri cavalli..avevo anche pensato di provarla a farla socializzare con altri cavalli mettendola in paddock con un altro…ma non vorrei che me lo riducesse a un colabrodo e lei stessa si facesse male…in pratica quando lei minacccia qualche altro cavallo che sia alla longia o che siamo in campo( e se la lascio fare le assicuro che si metterebbe a inseguire gli altri cavalli) che cosa devo fare???
- AIS ha risposto 18 anni fa
Ok! Ricominciamo! Troppo spesso consideriamo i cavalli difficili dei casi irrisolvibili! L`unica cosa che sento dire, le uniche soluzioni sono tironi, urlate e frustate, senza senso e senza efficacia. Unico effetto sortito è quello di non risolvere il rpoblema, ma anzi di incrementarlo. Non dico di essere passivi nei confronti di questi comportamenti, ma di valutare esattamente la situazione e mettere in essere esercizi di controllo assertivo del cavallo. Cosa significa assertività ? Usare tecniche di “controllo assertivo“ del cavallo, quindi utilizzo della calma. Chiaramente queste azioni non vanno fatte nel momento più critico (come in campo gara), ma quando le condizioni sono più favorevoli (ad esempio quando ci sono pochi cavalli) per poi aumentare la dose progressivamente. Quando il cavallo esibisce atteggiamenti ostili, provare a proporgli una distrazione, un esercizio che lo faccia concentrare altrove. Allo stesso tempo non fargli associare altri cavalli alle punizioni, si rischia solo di aumentarne l`aggressività . Mi rendo conto di dire cose di difficile applicazione, ma se si vuole ottenere qualcosa questa è l`unica strada. Certamente dalle finestre di un forum è sempre complesso dare soluzioni e spesso non è etico, la cosa che posso certamente fare è di mettervi sulla giusta strada, facendo trovare a voi stessi la soluzione. Molto spesso ci infarciscono di tecniche, esercizi meccanici, senza farci riflettere, senza far crescere la nostra consapevolezza e conoscenza del cavallo. Il primo esercizio da fare è di comprendere realmente il cavallo, analizzare profondamente le cause del problema, evitare di mettere in atto subito soluzioni. Spero di essere chiaro. L`ora è tarda :-)! Buona notte!
Francesco
- Francesco De Giorgio ha risposto 18 anni fa
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