E’ interessante sapere che i carrozzieri dell’Ottocento prevedevano ed illustravano nei loro cataloghi diverse possibilità di trasformazione di modelli “base” delle carrozze che potevano essere, quindi, realizzati a scelta del committente, in differenti versioni.
In questi cataloghi non vi sono differenti immagini, ma una sola rappresentazione della vettura con incollate e sovrapponibili, le varie opzioni: talvolta le opzioni sono molte e diverse (esattamente come gli atlanti del corpo umano nel quale si possono sovrapporre lo scheletro oppure i muscoli, l’apparato circolatorio, ecc). Non potendo rappresentare quanto sopra nella forma originaria, vi proponiamo differenti immagini che illustrano alcuni mo- delli tratti da Cataloghi di carrozzieri della prima metà del secolo XVIII.
Carrozza trasformabile in due versioni: a 2 luci (a sinistra) ed a 4 luci (a destra)
A destra la prima trasformazione per il viaggio.
Grembiule sulla serpa e portabagagli posteriore con bauli.
A destra la trasformazione: chiusura mediante tetto, pannelli, vetri smontabili e cofano posteriore per viaggio.
Modello base: un Coupè con sospensioni a “C” e “flèche”(codone).
A destra la trasformazione in Coupè de Voyage mediante l’aggiunta di chiusure laterali, bauli sul tetto, “cantine” sotto alla cassa, sedile posteriore con soffietto e grembiule.
Modello base: Calèche con sospensioni a “C” e “flèche”(codone).
E attacco “à la d’Aumont”.
A destra la trasformazione in calèche con serpa per il cocchiere.
Ex-presidente del Gruppo Italiano Attacchi. Ha partecipato a 3 Mondiali di Attacchi. Campione Italiano 2004 cat. Singoli. Istruttore Federale. Costruttore di percorso e Delegato Tecnico Concorsi Internazionali di Tradizione. Direttore Responsabile della rivista "NOTIZIARIO G.I.A."