Casa GIA, quest’anno era collocata nella Galleria Castelvecchio fra il Padiglione 2 e 3, in un ampio spazio di circa 600 mq. assegnatoci dalla Fiera. Inoltre, grazie alla disponibilità del responsabile MIPAF, Stefano Pontiggia, le carrozze di Tradizione, molte delle quali originali e in movimento da oltre un secolo, sono rimaste in bella mostra nell’adiacente Padiglione 3.
Nel fine settimana Casa GIA è stata luogo di l’accoglienza dei Soci e centro propulsore delle attività, che hanno impegnato gli attacchi tutte le giornate, con briefing quotidiani per organizzare le gare sportive, il pre-galà, il Concorso di Eleganza.
Accedendo in Galleria dal viale interno alla Fiera, collegato con l’entrata principale di Cangrande, si era accolti allo Stand GIA, che era operativo ogni giorno per il tesseramento, la diffusione del Notiziario, le informazioni, gli incontri con le Associazioni e per la promozione di libri e manuali specifici per gli attacchi.
Prima di raggiungere l’area dove l’accoglienza era perfettamente curata da Elena Manenti e da Salvatore Carcò, i visitatori potevano ammirare un cavallo a grandezza naturale messo a disposizione dal nostro Socio Andrea Cortesi, con finimenti de Il Cassettone e attaccato alla Dottorina d’epoca di Massimo Massagrande.
Sullo sfondo e di notevole rilevanza, il poster del nostro nuovo Socio Bonato Arreda, grande appassionato di cavalli e attacchi e specializzato nell’arredo.
Grandi banner con le immagini del Concorso La Venaria Reale, di Luca Cassottana impegnato nei Mondiali ai Pratoni del Vivaro, con la promozione dei Matrimoni in Carrozza. E ancora con le immagini del lavoro agricolo con cavalli collaboratori di Eponalia, nonché del Centro Ippico Rosa Ranch facevano da cornice ai colloqui fra espositori, esperti e visitatori, e facevano da cornice al lavoro dei nostri addetti fra cui Claudio Manenti e Gemma Morandi, fotografa ufficiale. Non solo, di fronte allo Stand erano posizionati gli spazi espositivi di molti altri Soci, a partire dall’ampio spazio per Bagozzi Carrozze, con una serie di vetture sportive in bella mostra. A seguire l’area dedicata al restauro e alla lucidatura dei metalli di fanali e delle fibbie, con Giampaolo Taino Restauri e Metalworking.
A proposito di accessori da carrozza, non potevano mancare le meraviglie di Ero Mantovani: antichi testi e illustrazioni d’epoca, livree di un tempo e cilindri di classe, fruste, fanali e ruote per carrozza.
A fianco i ricami di Gabriella d’Urso del Laboratorio Il Filo nell’Arte, che ai cavalli e alle carrozze ha dedicato ricami unici. E ancora gli elegantissimi cappelli de La Modisteria del Giglio o di Robertidea.
Per arrivare ai nostri amici cavalli e a qualcosa di interessante proprio per loro proposto dai nostri associati di Alfamix con tutte le varietà di alimentazione per cavalli, fino ai biscottini premio proposti e offerti da Akhal Tekè.
E infine lo stand del nostro sponsor Rinconoleggi immancabile con il GIA in Fieracavalli. Non sono mancati i brindisi per le premiazioni dei vari eventi: un grazie di cuore a Cantine Lugana Castrini. Insomma gli attacchi a 360 gradi: ancora una volta Casa GIA si è confermata uno spazio vivo, d’incontro, di grande visibilità e di qualità, di cui il G.I.A. ringrazia l’Ente Fiera e i tantissimi Soci, disponibili dall’alba al tramonto ed oltre, per garantire che tutto funzionasse al meglio.
Redazionale. Photo credits Alfamix, Bagozzi Carrozze, Danilo Curti , Modisteria del Giglio, Ermes dall’Olio, Giampaolo Taino