Positiva trasferta internazionale in Repubblica Ceca, a Kladruby nad Labem. in questo inizio di stagione, per Luca Cassottana, Ugo Cei e Giorgia Brillantino.
La Scuderia Nazionale di Kladruby nad Labem, nella Boemia orientale è una delle più antiche scuderie ancora funzionanti in Europa. E’ sede dell’allevamento della più antica razza ceca di cavalli da carrozza, il Kladruber, infatti ben 500 esemplari ci vivono.
Allo stesso tempo, l’intera regione attorno alla scuderia è stata perfettamente adattata per secoli all’allevamento di cavalli; pertanto, nel 2019, la scuderia, insieme all’eccezionale regione e ai pascoli circostanti, si è meritata l’iscrizione nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Si tratta di uno dei siti più antichi dedicati all’allevamento di cavalli, infatti nasce come tale nel 1579 e una recente la ristrutturazione lo ha riportato all’antico aspetto. Oggi può essere ammirato grazie a diverse visite guidate, che permettono di visitare anche la sala delle carrozze, dove sono esposte la carrozza dell’imperatore Ferdinando I d’Austria, la carrozza di Stato del primo presidente cecoslovacco, Masaryk, e altre preziose carrozze e slitte.
E’ possibile ammirare questa location anche durante i Completi Nazionali ed Internazionali di Attacchi, per i quali si riconferma una sede perfetta con ampie tribune, uno spettacolare campo per dressage e gara coni e un bel percorso di Maratona con ostacoli impegnativi, fra cui due nuovi.
Erano lì per un importante Concorso Completo Internazionale Luca Cassottana, con i suoi 5 cavalli, accompagnato dalla sua allieva Giorgia Brillantino con singolo e il tenace Ugo Cei, che puntava alla qualifica per i Mondiali Pariglie con i suoi bai. E si sono misurati con concorrenti non facili, bastino i nomi di Boyd Exell con 2 attacchi, Bram Chardon, Dobrovitz padre e figlio, ottenendo risultati più che soddisfacenti, nonostante il lunghissimo viaggio di trasferimento, che contava ben 2500 chilometri e che poteva, ad inizio stagione, creare qualche problema ai cavalli.
Infatti ci scrive Luca: “E’ stata una trasferta partita in una maniera un po’ problematica: arrivati a destinazione il mio cavallo di punta, aveva la febbre, probabilmente per lo sbalzo termico, dopo un viaggio impegnativo.
Quindi siamo rimasti in dubbio sulla possibilità di partecipare, in quanto la Commissione Veterinaria mi comunicava che, se il giorno successivo il cavallo non fosse stato sfebbrato, avrebbero dovuto fare il test della rinopolmonite a tutti i cavalli presenti e non mi avrebbero fatto partire a scopo cautelativo. Dopo una notte di ansie, il giorno successivo fortunatamente Killer stava meglio!
Dopo il periodo di riposo invernale, veder il mio team riconfermare il livello della stagione precedente è stato gratificante. Nel dressage ci sono state delle imprecisioni nell’Alt e nel Passo, ma sono per me indicazioni per capire su cosa lavorare e come migliorare.
La maratona, molto bella, alternava ostacoli veloci ad altri decisamente più tecnici. Io avevo modificato la composizione del mio team e mi sono ritrovato con i cavalli timonieri, che erano più veloci dei cavalli di volata e questo mi ha creato qualche difficoltà.
Poi c’è stato l’infortunio del mio groom Davide Ollearo, che ha urtato il petto contro un maniglione posteriore della carrozza, condizionando l’andamento della gara; per fortuna niente di grave! Il percorso coni era molto tecnico, con un tempo calcolato in maniera restrittiva. Un paio di palline e l’esubero nel tempo ci hanno comunque permesso di presentarci in premiazione. In generale sono contento della prestazione e dei cavalli.
La location è veramente bellissima, con ampi spazi per poter lavorare. La cornice della struttura di questo allevamento storico è veramente eccezionale, tutta contornata da una moltitudine di paddock, con i Kladruber che vengono spostati da un paddock all’altro due volte al giorno e le mandrie di 40-50 soggetti che percorrono i viali completamente liberi, con un solo uomo in testa ed uno alla fine: una coreografia veramente sbalorditiva”.
Luca ha gia’ in calendario altri impegni internazionali e ci anticipa che parteciperà, se la sua richiesta verrà accettata, a fine Giugno ad Aachen, poi a Beekberghen, poi lascerà i cavalli per venti giorni da Bram Chardon per lavorare con lui in avvicinamento al Campionato Europeo di Tiri a 4.
Luca Cassottana è stato anche accanto alla sua allieva Giorgia Brillantino e questo non può che avergli riservato soddisfazioni, visto che questa giovane driver è riuscita a salire sul 3° gradino del podio, mettendo a segno persino una vittoria nella prova coni con il suo cavallo Caprichoso.
“Per Giorgia Brillantino- ci scrive ancora sempre Luca- un dressage molto preciso e corretto, ma con poco impulso, comunque un punteggio positivo, che le è valso la seconda posizione. Una maratona con qualche difficoltà iniziale, più fluida e precisa nella seconda parte. Percorso coni eccezionale con prima posizione in classifica e terza nella classifica generale.”
Ed arriviamo al nostro Ugo Cei con uno strabiliante terzo posto in Dressage su 28 concorrenti, una Maratona affrontata con attenzione e prudenza, che aveva come obiettivo ultimo la qualifica per i prossimi Campionati del Mondo… e una qualifica arrivata al primo tentativo! Davvero complimenti alla tenacia e all’impegno di Ugo, che sottolinea “Grande soddisfazione in Dressage: i miei cavalli, nonostante il lungo in viaggio, erano in perfetta forma. In Maratona non sono andato forte perché non volevo rischiare l’eliminazione, per un errore di percorso o per una disattenzione in velocità.
Per fortuna anche il fatto di affrontare la gara con serenità mi ha permesso di non sbagliare nella scelta delle traiettorie e abbiamo terminato il percorso senza errori, come volevamo. Un grosso grazie al mio giovanissimo groom Francesco Anzalone, che, a soli 16 anni, ha dimostrato di essere molto affidabile e attento: sicuramente farà rapidamente grandi progressi anche come driver. Nel percorso coni, purtroppo, ho avuto un problema perché uno dei cavalli ha passato la lingua sopra il morso e quindi è stato quasi impossibile da guidare. Comunque decisamente un buona esperienza”.
I prossimi impegni internazionali di Ugo Cei con la sua pariglia saranno a Beekbergen, in Olanda, poi a Lepin au Haras in Luglio ed infine ai Campionati del Mondo, fra fine settembre e inizio ottobre, in Normandia, sempre a Lepin au Haras.
Complimenti ai nostri soci e… in bocca al lupo per una stagione piena di soddisfazioni!
- La Scuderia Nazionale di Kladruby nad Labem.
- Luca Cassottana in campo nel Dressage
- Prova Coni per Ugo Cei assistito in carrozza da Francesco Anzalone
- La giovanissima Giorgia Brillantino
- Spettacolare Dressage per Ugo Cei
- Luca Cassottana impegnato in un ostacolo della Maratona
Redazionale con contributi di Luca Cassottana e Ugo Cei. Photo Credits Hippoevent
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