Nella seconda settimana di Fieracavalli, dedicata allo Sport, il Gruppo Italiano Attacchi ha collocato tre gare amatoriali, una per ogni giornata, nelle mattine di Venerdì 12 e Sabato 13 e nel pomeriggio della Domenica 14.
Gare valide per proclamare il vincitore del Concorso Amatoriale Verona 2021 e valide per l’assegnazione dell’ambito Trofeo Francesco Mattavelli 2021, che tutti i Soci si contendono come riconoscimento finale di una intera stagione di gare. E che i Soci GIA attendessero questo evento sportivo con interesse è testimoniato dal numero dei partecipanti, ben 34 sulle 3 gare con equipaggi provenienti da varie regioni d’ Italia: dal Piemonte alla Calabria, dalla Lombardia alla Campania, dal Veneto alla Puglia, dall’Abruzzo al Lazio.
In campo ben 6 Categorie: Singoli Cavalli, Singoli Pony, Singoli Tiro Pesante, Pariglie Cavalli e Pariglie Pony e addirittura un Tiro a 4 guidato da una signora delle redini lunghe, Silvia Mellica. E possiamo dire che, anche nel secondo weekend, i Soci del Gruppo Italiano Attacchi siano stati protagonisti per ben tre ore al giorno, nelle quali si è potuto assistere nel Padiglione 1 a un grande appuntamento con lo sport attacchi. L’ottima posizione, a fianco dell’ingresso principale di Cangrande ed in orari che intercettavano l’arrivo dei visitatori, ha garantito un pubblico continuo e numerosissimo. I concorrenti hanno gareggiato fra ali di spettatori, che applaudivano a scena aperta i percorsi più emozionanti.
Quindi, non solo affezionati o praticanti degli attacchi, ma un pubblico di giovani e meno giovani, di curiosi e amanti dei cavalli, di famiglie che, magari per la prima volta, si trovavano ad assistere a una gara con le carrozze…insomma, centinaia di persone a seguire, ad apprezzare o a scoprire lo Sport Attacchi! Gare a tempo con 20 porte sormontate dalle fatidiche palline, che, se abbattute, determinavano secondi da aggiungere a quelli impiegati a concludere il percorso, gare che richiedeva non solo velocità ma anche precisione e accuratezza nella scelta delle traiettorie. Campo di non grandi dimensioni e, quindi, percorso che necessitava di molta tecnica e molto affiatamento fra i cavalli e i driver.
Ogni giorno un percorso diverso, che i concorrenti scoprivano durante la ricognizione a piedi precedente la gara, cosa che attirava molto curiosi a scoprire perché tante persone, concentratissime, passeggiassero spedite fra porte fatte di birilli. Direttore di Campo e Costruttore di Percorso l’esperto Carlo Girivetto, affiancato da addetti volontari. Un grande impegno organizzativo e grande soddisfazione dato che tutto si è svolto con ordine ed in perfetto orario! Quindi grazie a Carlo Girivetto, Enzo Calvi, Gabriele e Francesco Coffetti, Ivo Fibioli, Alberto Marini, Adamo Martin, Matteo Pellizzer, Giuseppe Ravanelli, Matteo Zucchi. E le gare si sono rivelate davvero emozionanti con i concorrenti distanziati a volte di pochi secondi, accompagnate da applausi e incitamenti. cosicché la competitività saliva insieme alla concentrazione di chi voleva il podio.
Le tre ore ogni giorno erano accompagnate da cronache in diretta, musica, informazioni sui risultati e sulle classifiche in tempo reale, il che rendeva partecipe il pubblico di ciò che avveniva in campo. Grazie per questo alla precisione del Segretario Massimo Nicolotti e ai commenti di Riccardo Di Giovanni ed Emanuela Brumana. Insomma, un bello spettacolo, in un contesto speciale, perchè “Verona è Verona”, un luogo dove gli attacchi hanno una storia di lunga data. Stilate le classifiche delle tre manche e l’attesa classifica finale, in Casa GIA, in uno spazio debitamente predisposto, si svolgevano le Premiazioni anche del Trofeo Francesco Mattavelli 2021 alla presenza di Enzo Calvi e Massimo Nicolotti, dell’immancabile e prezioso Paolo Smizzer, di Tino Nicolosi per l’Engea e di Rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri.
Un riconoscimento non di rito va dal Gruppo Italiano Attacchi a tutti i Soci presenti, che hanno partecipato con i loro cavalli ed hanno reso possibile tutto questo, che hanno affrontato viaggi lunghi attraversando l’Italia per arrivare in Fieracavalli, che hanno rispettato indicazioni e norme di sicurezza e che hanno saputo dare prestigio e visibilità alla nostra disciplina, oltre che divertirsi, ovviamente, come è giusto, creando un ambiente sereno per tutti e tre i giorni!
di Enzo Calvi. Photo credits FotoEnnevi-Verona, Gemma Morandi GM Factory