Il 17 e 18 Luglio scorso al Castello di Książ, nella Bassa Slesia (POL) si è svolta la VII Edizione del Concorso Internazionale di Attacchi di Tradizione in calendario AIAT.
L’Organizzatore in capo a The Polish Driving Society. I quindici partecipanti, iscritti in cinque differenti Categorie (Pony Singoli, Cavalli Singoli e Pariglie, Tandem e Tiri a Quattro) sono stati giudicati nelle tre Prove da una Giuria Internazionale costituita da Giudici AIAT.
UN CONTESTO NOTEVOLE
Il Concorso ha avuto luogo in un ampio Parco Pubblico, situato a circa 80 km ad ovest di Wroclaw, nei pressi dei confini di Germania e di Cechia. Il Parcoe che ha al suo interno il Castello di Książ, di notevole grandezza e bellezza, precedentemente chiamato Fürstenstein, che fu la residenza di Hans Heinrich XV, Principe di Pless, e di sua moglie la Principessa Daisy. Il Castello è situato su un’ampia rupe verdeggiante, che si leva tra la boscaglia. E’ il terzo maniero polacco per dimensioni.
La notorietà del Castello, più volte nei secoli distrutto e ricostruito, si deve soprattutto alla figura della principessa Daisy Hochberg von Pless, la nobildonna di origini inglesi, considerata una delle donne più belle dell’alta società europea del primo ‘900, che fu anche la zia di Winston Churchill, e che fu la sua ultima proprietaria, prima che l’edificio venisse sequestrato dai nazisti come residenza futura per Hitler. Nel Parco troviamo anche l’Istituto Nazionale Polacco di Incremento ippico Stado Ogierow, uno dei più prestigiosi Centri di Incremento Ippico di cavalli di tutta la Slesia, caratterizzato da edifici storici per le scuderie e da ampi spazi, dove si svolgono eventi e soprattutto le presentazioni morfologiche dei cavalli. Vi troviamo anche un’ampia area denominata Ippodromo, dove sicuramente avvenivano in passato gare equestri.
IL CONCORSO
Queste location sono state le postazioni dei tre Giudici per la Prova di Presentazione. In questo magico scenario, che ci riporta alla fine del XIX secolo ha avuto luogo, quindi, luogo la Prova di Presentazione, dove i giudici di tre nazionalità diverse, Enzo Calvi (Italia), Eduardo Cruz (Portogallo) e Hartmuth Huber (Germania), hanno valutato ed apprezzato i equipaggi di grande qualità. Da un punto di vista generale, i concorrenti si sono ben presentati e da notare, in particolare, quelli che hanno difeso le tradizioni locali con equipaggi e finimenti in stile tradizionale polacco, dando ancora più colore e gioia alla competizione. La Prova di Campagna o Routier è avvenuta il giorno successivo, la Domenica, con un percorso preparato con cura per attraversare i bellissimi paesaggi del Parco Nazionale di Ksiaz, che si estende attraverso rilievi, vallate, foreste lussureggianti.
L’itinerario aveva anche previsto di attraversare il centro storico della città più vicina di Swiebodzice, dove i concorrenti hanno dovuto mettere alla prova la loro abilità nella guida al fine di superare i cinque Passaggi Controllati previsti (Corridoio con Musica, Arretrata, Volta, Binario, Bicchiere) Applausi del pubblico presente. Tutti i concorrenti hanno eseguito le prove senza grandi difficoltà, nessun problema particolare e tutti hanno sempre dimostrato un grande fair play. La Prova di Maneggevolezza si è svolta nello Stadio, nel pomeriggio, ed ha riconfermato l’alta qualità della preparazione dei concorrenti, ha dimostrato la notevole forma fisica dei cavalli e il perfetto stato dei veicoli usati. I concorrenti si sono misurati su un percorso che richiedeva il passaggio di 20 porte.
I VINCITORI
A seguire, di fronte al pubblico sistemato su ampie ha avuto luogo la Cerimonia di Premiazione alla presenza di Andrej Novadk-Zamplińsky, Presidente della Polish Driving Society, della Giuria e delle Autorità. Premiato Urbain Van de Voorde (BEL) con il suo bellissimo tandem attaccato a un due ruote del 1900, fra le pariglie con Milord del 1880 vince Roman Kusz (POL) alla guida di una compostissima pariglia di Polacchi. Fra gli Attacchi Singoli si impone Guenter Drumm GER) con un elegante Stenhope Gig del 1910, infine l’attacco Singolo Pony di Rafal Zielinsky. L’ottima organizzazione in tutti i dettagli del Concorso è stata una costante dall’inizio alla fine, con il pubblico accorso in gran numero a seguire e ad applaudire tutte le prove, lungo i sentieri e sugli spalti. Complimenti alla Polonia per come ci ha ricevuto e per come ha organizzato, nonostante le restrizioni e le difficoltà imposte dalla pandemia, l’intero evento.
IN COSTUME TRADIZIONALE
Anche in questa edizione del Concorso abbiamo potuto ammirare due attacchi con bardature, carrozze e costumi tipici della tradizione locale. Trzos Czesław presentava un attacco singolo con un cavallo singolo polacco attaccato a una Britzka, accompagnato da una graziosa signorina. Entrambi indossavano coloratissimi costumi tradizionali, elegante anche la bardatura a collana con decorazioni in metallo. Pelka Tomasz, invece, era alla guida di una pariglia di cavalli Polacchi pezzati, attaccati alla tradizionale Britzka con finimenti caratterizzati dalle decorazioni con borchie in metallo decorato, notevoli nel loro genere. Passeggera in costume regionale con una coroncina di fiori fra i capelli.
Abbiamo chiesto al Presidente della Polish Driving Society di fornirci alcune informazioni specifiche. «I due attacchi regionali che sono stati presentati al concorso di quest’anno nel castello di Książ – ci scrive Andrej Novadk-Zamplińsky – sono originari della regione di Cracovia, nelle vicinanze della città reale di Cracovia. Questo stile regionale è, comunque, rappresentativo di gran parte del nostro paese e ha molte varietà, ma quelle mostrate nel concorso sono propriamente le varietà popolari. Questo vale per il tipo di finimento. i suoi accessori e le sue decorazioni caratteristiche, il tipo di veicolo, in legno naturale, chiamato Cracow Britchka e gli abiti del conducente e degli accompagnatori, molto colorati. I finimenti utilizzati nelle grandi proprietà assumevano anche forme più esclusive ed elaborate ed erano un modo di diffondere lo stile nazionale nella guida degli attacchi. Anche nella mia collezione ho questo tipo di finimento in stile Cracovia, realizzato da un sellaio a Varsavia prima della prima guerra mondiale per la casa padronale di Ściborzyce vicino a Cracovia»
Di Enzo Calvi. Photo credits Boguslaw Jedrych, Karol Rzeczycki
Stado Ogierow: un’immagine del passato
Giunto alla Settima edizione il CIAT di Książ viene presentato attraverso un’immagine storica e una descrizione, che ci piace riportare, perché’ ripropone, attraversato dalle carrozze e dai cavalli di un tempo, uno degli spazi che ai giorni nostri viene animato dagli eleganti attacchi in concorso. L’AIAT (Association Internationale d’Attelage de Tradition), oggi, ha anche il merito, fra i tanti, di riportare gli attacchi in gara proprio in luoghi storici, dove per molti anni sono mancati.
«Scoperta nell’archivio fotografico del Canada da Louis Hardouin, che era il cuoco di Hockberg, questa illustrazione presenta sorprendenti aspetti della vita quotidiana al castello di Ksiaz, in particolare le scuderie e la rimessa per le carrozze. La fotografia sopra riportata (1910), che venne trovata negli archivi del castello, mostra uno scorcio del cortile e delle scuderie con le carrozze attaccate, carrozze con cui venivano gestiti gli spostamenti quotidiani degli abitanti della residenza e degli ospiti. Due carrozze attaccate in pariglia, modello Mylord, sono affiancate da una Governess cart attaccata a un cavallo, una carrozza che veniva utilizzata per trasportare i bambini piccoli insieme alla governante. Sullo sfondo si vedono parcheggiate un Landau e un’automobile davanti al cancelli del garage.
L’intera ala del lato destro era adibita a rimessa ed ospitava una sessantina di vetture di vario tipo che andavano da Berline di gala, a molti Coach da viaggio, a Landau, Landaulette, carrozze come Caleche, Victoria o modelli di Mylord per trasporti quotidiani e ancora carrozze sportive e slitte. Nessuno dei veicoli di questa consistente collezione è sopravvissuto fino ai nostri giorni, e per quanto riguarda l’intera ala destra dell’edificio, venne restaurata e rimodellata per contenere le scuderie attuali. Infatti oggi vi si trovano i box per le fattrici da riproduzione di cavalli Silesian, dalla cui prole viene scelto e premiato il miglior esemplare durante il Concorso annuale a Ksiaz. Il rimando con questa foto al suo ruolo storico giustifica ulteriormente la scelta fatta anni fa dalla Polish Driving Society, che il castello di Ksiaz con questa tradizione di carrozze fosse il posto ideale in Polonia dove organizzare un Concorso Internazionale di Attacchi di Tradizione.»
Andrej Novadk-Zamplińsky