Dopo due anni di pandemia dovuta al Covid, la Reggia di Venaria ha potuto finalmente riaprire i battenti per il 7° Concorso Internazionale di Attacchi di Tradizione AIAT (Association Internationale d’Attelage de Tradition) “La Venaria Reale”.
È stata, quindi, un’ottima occasione per molti guidatori e amici di ritrovarsi in presenza dopo due anni di contatti online e sessioni di zoom. La splendida tenuta di caccia di Vittorio Emanuele II di Savoia e la regale residenza annessa rimangono un’esperienza unica per un guidatore che ha l’opportunità di percorrere con i propri cavalli un itinerario di circa 15 km lungo l’attuale Parco reale “La Mandria”. Sabato 11 luglio, oltre a tanti italiani, hanno fatto il lungo viaggio per arrivare alla Venaria Reale anche guidatori stranieri provenienti da Francia, Belgio, Germania, Svizzera e Spagna per presentare i loro attacchi nei bellissimi giardini della Reggia di Venaria. Tre giudici internazionali AIAT provenienti da Belgio (Koen Depaepe), Paesi Bassi (Niclaas Conijn) e Spagna (Enrique Moran Duran) sono stati invitati a giudicare i 34 attacchi. Successivamente, tutti i partecipanti sono stati giudicati una quarta volta da aspiranti giudici e giudici accreditati AIAT per il Clinic dei giudici sotto la direzione di Dirk Depaepe (BE). Ciò che ha colpito subito è stata l’ampia varietà di attacchi.
Si passava da un semplice, ma molto affascinante, Tiro a quattro di muli di Matteo Pellizzer (ITA) al superbo attacco à la Demi-d’aumont di Giuseppe Usai (ITA). E’ stato Jacinto Planas Ros (ESP) con il suo Winchester a ricevere il miglior punteggio in Presentazione, seguito da Stefaan Martens (BE) e poi Paolo Fornara (D) entrambi con una pariglia. Domenica sono state affrontate dai concorrenti la seconda e la terza Prova del Concorso, il Percorso di Campagna e la Prova di Maneggevolezza. Una giornata eccezionalmente soleggiata e calda non ha facilitato le cose ai guidatori. Nota a commento è che l’ultimo Passaggio Controllato del percorso di campagna, “Il Bicchiere”, nonostante il clima assolato, non sia stato apprezzato da tutti i guidatori, in quanto ha segnato il maggior numero di punti di penalità! Dopo la Prova di Maneggevolezza nei Giardini Juvarriani, ecco la Cerimonia di Premiazione: Jacinto Planas Ros ha mantenuto la sua prima posizione e si è confermato vincitore assoluto del Concorso, seguito da Stefaan Martens (BE) al secondo posto e Bruno Monero (ITA) al terzo posto. L’Italia ha potuto, come nazione meglio piazzata, aggiudicarsi il Trofeo delle Nazioni AIAT. Congratulazioni ai guidatori tutti e anche agli organizzatori e ai volontari che hanno reso possibile questo evento. Un Concorso dove lo spirito dell’AIAT, quello di vivere un incontro fra amici per condividere la stessa passione oltre confine, ha la precedenza sui premi in palio.
di Koen Depaepe Giudice AIAT e Presidente di Giuria. Photo credits: New Photo events, Dario Mastria
GRUPPO ITALIANO ATTACCHI - Associazione Sportiva Dilettantistica
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