Solo una manciata di eventi di attacchi possono attirare partecipanti da tutti gli angoli del globo.
Di Stephan Broeckx. Photo credits: Arthur and Joyce Van der Vlies
La maggior parte sono concorsi di guida tradizionale, una perla rara è “semplicemente” un incontro di guidatori che si godono attacchi squisiti, verdi paesaggi, visite a importanti dimore e soprattutto l’amicizia.
La 14a Route de Lorraine scende a Vorden, “villaggio di castelli”, nei Paesi Bassi, una piccola città con ben otto castelli e importanti dimore da scoprire. Il nome del villaggio deriva dalla parola “Voorde”, punto facilmente guadabile sul torrente Baak, dove un castello fortificato veglia dal 1315.
Ventuno attacchi di sette nazionalità, un centinaio di ospiti a bordo sfidano il caldo estivo. La formula è rimasta invariata da 28 anni. La sede del venerdì è la Wildenborch Estate, un tempo roccaforte di baroni coraggiosi. Guy Marconnier mostra la sua ultima creazione. Il film “Passeggeri del passato”, che introduce il mondo del coaching attuale attraverso scene di Baden-Baden, Windsor, Toronto, della Amsterdam-Bruxelles- Parigi, Siviglia e Lebrija, Diepenheim.
Mario Broekhuis riunisce 5 specialisti esperti per mostrare e spiegare. Lo storico e sellaio Peter Kallenberg ci mostra gli antichi cuscinetti. Situati più indietro rispetto alla schiena del cavallo, come spesso possiamo vedere in antichi dipinti e fotografie, questi cuscinetti sono comunque comodi per il cavallo. I cuscinetti, a forma di V, sono stati semplicemente realizzati in modo diverso. Bryan Vader, guidatore sul Royal Glass Coach delle Royal Mews all’Aia, ci mostra come gestire sei cavalli con una mano sola e come effettuare curve strette a destra e a sinistra senza utilizzare la seconda mano. Come fare un nodo per le redini di un tiro a quattro e’ facile se te lo mostra Reinier Brummelkamp.Un altro cocchiere reale, David Saunders, ci mostra l’uso della frusta con il tiro a quattro e il modo di afferrare la frusta dopo una doppia volta. Sono necessari compiti a casa e formazione.
Il suonatore di corno di livello mondiale, Richard O’Donnell, mostra diversi modelli di corno per carrozze, tutti con il loro suono particolare. La cena viene servita nei giardini dell’Hotel Bakker a Vorden. Inglese, olandese, francese, tedesco, un’infarinatura di portoghese sonorità per tutta la notte mentre si rinnovano vecchie e nuove conoscenze.
Le scuderie temporanee, ariose e fresche, ospitano oltre cinquanta cavalli. Il primo a partire sabato mattina è il Phaeton di Johann Haasnoot con un entusiasta pony gallese. Membro del club di Driving locale, Johann ha pianificato il percorso.
Prende l’iniziativa e verifica che tutta la segnaletica sia a posto. Un Omnibus di Felix Barrière, costruttore di Bordeaux, con Chris Rawlins alle redini, ne segue l’esempio. I guidatori partono con un intervallo di tre minuti in modo che ogni attacco abbia la strada tutta per sé. Giocando una partita casalinga, Gerard van den Herik conduce il suo tiro a quattro di esperti KWPN. Nelle ultime tre stagioni, il suo Brewster Coach ha viaggiato da Amsterdam alle porte di Parigi. A settembre li aspetta l’ultimo tratto in città.
Oggi c’è solo un impegno relativo per questo team: un Roof Seat Break di Brewster con un colorato insieme di passeggeri. Un altro Roof Seat Break di costruzione americana, del costruttore Frank Allen di Long Acre, viene presentato da Paul de Meuter attaccato e quattro PRE grigi, è alla sua prima uscita.
La 14a Route de Lorraine visita l’«Achterhoek», liberamente tradotto come “angolo posteriore” della provincia olandese del Gelderland, dove abbondano ancora antiche tradizioni. Un ambiente rurale con automobilisti e trattori gentili e disponibili al nostro passaggio. Domenica solo un gruppo di motociclisti Harley-Davidson, bisognosi di attenzione, ha agitato le acque. Il tipico paesaggio di Achterhoek è stato modellato da oltre 60 secoli di agricoltura e pascolo.
Con due Connemara, allevati in casa alle stanghe di un Break costruito da Brewster, procede Anne Storme. Una vera carrozza da gentiluomo, un Mail Phaeton, di Shanks a Londra, è attaccato a una pariglia di Oldenburger bai: alle redini David Saunders e poi Jose Folque de Mendoça. Un team di famiglia, quello dei Knippenborg, che hanno tirato fuori un Break in legno verniciato di Verwilt di Anversa, abbinato a Groniger bai e Welsh Cobs.
La nostra prima tappa questa mattina è alla tenuta Wildenborch. Con una collezione di oltre 600 carrozze tra cui scegliere, Heinz Scheidel ha aspettato quattro anni per attaccare un eccezionale Roof Seat Break di Holland & Holland.
Scoperta in Danimarca, restaurata dal suo stesso team. la carrozza, sfoggia numerosi dettagli, un potenziamento della freno della ruota posteriore per le salite, un timone con la punta girevole. Un tiro a quattro di affidabili Schweres Warmblut completa il quadro.
Una novità per la Route de Lorraine: Rüdyard Walther, che per molti anni ha organizzato gli eventi del Private Driving Club, partecipa oggi alle redini di un pony gallese attaccato a un T-cart Phaeton di Schensog di Braunsweig. Due cavalli bai KWPN dall’elegante elevazione, anticipano l’arrivo dell’Exercise Break di Reinier Brummelkamp costruito da Jacobi ad Hannover.
Per il pic-nic del sabato ogni attacco porta posti a sedere, stoviglie, piatti e qualche goccia di champagne. Il pic-nic viene giudicato da Flora Countess van Limburg Stirum. Un meritato primo premio va a Pebs Brown e Penny Hunt per le loro meraviglie offerte alla gioia degli occhi e del palato.
La sede odierna del pic-nic sono i giardini del Manor De Wiersse, definito da “The Oxford Companion to the Garden” come “una delle tenute meglio mantenute del paese. Essendo un castello tardo medievale, era circondato da un fossato e posizionato vicino a un fiume. La struttura principale dei giardini fu definita alla fine del XVII secolo, da allora appartiene alla stessa famiglia, spesso passando per linea femminile. La struttura attuale, tuttavia, è in gran parte opera di inizio del XX secolo.
Una coppia di cavalli KWPN grigi e castani, attaccati a un Dogcart di Morel di Parigi sono alle redini di Dirk e Yvonne Schalkers. Mentre John White, del New Jersey, che annualmente affronta un viaggio transatlantico e trova pronto il suo fedele team di cavalli Hannover, Holsteiner e KWPN, per la Route de Lorraine ha portato un Break della Brewster di New York. A bordo, in volo dalla Florida, Melissa Warner, che raramente si è persa una Route de Lorraine.
Una sosta nel caldo pomeriggio al maniero Het Zelle per un riposo all’ombra e un bicchiere rinfrescante. Una nuova recluta tedesca nel club, Willy Homann- Geismann, ha attaccato due trotter bai a un Dogcart di Nitzschke di Colonia. Con due magnifici KWPN grigi brilla un Break rosso di Binder guidato da Marco Looije e Bryan Vader.
Alla cena in cravatta nera di sabato sera John Brown, che è sempre lì per aiutare, consigliare e assistere i suoi colleghi del club, viene onorato con un gettone speciale, una bottiglia di whisky single malt Royal Lochnagar, distillato nella tenuta di Abergeldie. L’acqua proviene dal lago Nagar a Balmoral.
La Baronessa Antoinette de Langlade è la ventunesima vincitrice del Trofeo del Private Driving Club, la prima donna a ricevere il premio annuale. Nella sua laudatio, Claas Conijn, sottolinea che per essere nominati “bisogna fare molto per preservare la cultura della guida”.
L’organizzazione del CIAT a Cuts, il più prestigioso al mondo e la creazione dell’AIAT, un’organizzazione internazionale che riunisce guidatori di 17 paesi per la promozione e la conservazione della guida tradizionale. Il tenente colonnello H.C. Veenhuizen, lo Stalmeester o Royal Equerry della casa reale olandese, consegnano il trofeo. Domenica mattina alle scuderie ci aspetta un’altra giornata luminosa e soleggiata.
Mark Wentein, presidente dell’European Horse Network, ospite del club, presenta un arabo-frisone attaccato a uno Stanhope Phaeton. Arabo-frisoni autoctoni per il Roof-Seat Break di Harry e Danny Heyvaert. Harry detiene il record assoluto di partecipazione agli eventi private Driving Club.
Una sosta mattutina ci porta al Castello Den Bramel, che prende il nome dalla mora selvatica che vi cresce. Frédéric Depré attacca un singolo cavallo Lipizzano grigio a un elegante Stanhope Phaeton di Snutsel di Bruxelles, mentre Ludo VandenBussche invita i suoi fedeli Haflinger a muovere lo Shooting Break tutto in legno di Cockshoot di Manchester.
Patrick, Nadia, Maarten e Larissa hanno percorso 230 km per servirci il pic-nic della domenica. Da molti anni, questo fedele team organizza gli eventi del Private Driving Club in tre paesi. Le carrozze si allineano sul retro del castello Suideras, un maniero di proprietà privata, dimora di un ex primo ministro.
I partecipanti britannici incontrano grandi ritardi e formalità amministrative e veterinarie, mentre attraversano la Manica con i loro cavalli, su entrambi i lati del confine tra Regno Unito ed Europa. È più semplice noleggiare una coppia di cavalli grigi KWPN, come ha fatto Bob Alexander, e godersi un giro con il Dog Cart di Anthony a Parigi. Mentre John e Pebs Brown si uniscono a John e Penny Hunt a bordo di un Break da caccia di Kellner di Parigi.
La scuderia Zadelhoff Livery mette a disposizione l’affidabile team di quattro cavalli frisoni, che entrambi i guidatori conoscono così bene e hanno guidato in numerose occasioni. Il cocchiere Tammy e sua sorella Deana, il groom, sono venuti dalla Pennsylvania, per completare questo attacco americano.
Szultan, Lippizan e Bobby, American Paint Horse, chiudono la sfilata con un Derby Break di Noël-Derminne di Namur. Numerose fermate e partenze, un gruppo di rumorosi motociclisti Harley, hanno reso Szultan insolitamente nervoso. John Brown si unisce all’attacco e le sue mani calme ristabiliscono rapidamente l’ordine, bastano pochi minuti perché i cavalli capiscano i comandi inglesi e si comportino bene.
Il ritorno alle stalle piace sia ai cavalli che ai guidatori. I primi ricevono il fieno fresco di Gelder e gli altri un meritato bicchiere fresco di birra Malheur. Annata 2023, numero 14, una qualità di alto livello, paesaggi incantevoli, sentieri incantevoli, i giardini di castelli di livello mondiale: la Route de Lorraine è unica.
- Un Mail Roof Seat Break di Holland & Holland per Heinz Scheidel e i suoi ospiti
- Una passeggiata insieme per la famiglia Knippenborg con il Break di Verwilt di Anversa
- Due cavalli bai KWPN dall’elegante elevazione per Reinier Brummelkamp che presenta l’Exercise Break di Jacobi di Hannover
- Ludo VandenBussche, con la famiglia e la pariglia di Haflinger
- La prima uscita dopo il restauro per il Roof Seat Break firmato Frank Allen di Long Acre con Paul de Meuter alla guida di un team di PRE Grigi
- Il Team USA, John e Penny Hunt, quattro Frisoni attaccati a un Hunting Break di Kellner arriva per il pic nic
- Melissa Warner e Joop Berkhof assaggiano qualche goccia di champagne
- John Brown si è portato una pariglia con un cavallo Lipizzano e un American Paint Horse attaccati a un Derby Break di Noël-Derminne di Namur
- Mark Wentein e il suo frisone attaccato a uno Stanhope Phaeton
- David Saunders con una pariglia di Oldenburger per un Mail Phaeton firmato Shanks a Londra
- Una pariglia di Connemara per Anne Storme attaccata al suo Break di Brewster
Il Notiziario
presenta in questo numero eccezionali fotografie scattate con l’“occhio” di Arthur Van der Vlies. Da più di vent’anni, Arthur e Joyce Van der Vlies ricercano appassionatamente immagini di eventi ippici in tutto il mondo. Hanno fotografato attacchi reali, cerimonie di stato, eventi di salto e dressage con particolare attenzione al cavallo, nostro partner in tutti questi sforzi. La Route de Lorraine del Private Driving Club a Vorden è stata immortalata da Arthur e Joyce, che sono felici di condividere queste immagini con colleghi, guidatori e groom americani, inglesi, italiani. Date un’occhiata alle foto dei cavalli e ai ritratti, alla passeggiata, alle dimore storiche e molto altro ancora.
www.Arthurphotography.eu
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