La partecipazione al Concorso Internazionale di Attacchi di Tradizione di Siviglia ed alla manifestazione denominata Real Maestranza nella Plaza de Toros sempre a Siviglia sono state un’esperienza fantastica ed emozionante, che, sicuramente, mi ha fatto scoprire un altro mondo rispetto al nostro, per quanto riguarda gli attacchi, un mondo vissuto con passione, entusiasmo da tutti, anche da chi vi partecipa solo come spettatore.
Il CIAT del sabato è stato, sotto certi aspetti, molto complesso dal punto di vista logistico, con il passaggio nelle vie del centro, ma la Presentazione si è svolta in una location da favola, la famosa Piazza di Spagna, simbolo di Siviglia, dominata dalle due torri con il canale che la attraversa ed è stato veramente un momento magico.
La Routier è stata organizzata nel Parco Maria Luisa adiacente la piazza ed in mezzo a nugoli di turisti affascinati dalle carrozze, poi ci siamo poi spostati in un altro parco, il Parco di San Sebastian, per la prova di Maneggevolezza. Per recarci alla Cerimonia di Premiazione siamo ritornati di nuovo in Piazza di Spagna e per raggiungerla abbiamo sfilato per le vie del centro storico cittadino fra gli applausi. Ho chiuso il CIAT con un quinto posto in Presentazione ed un ottavo finale: una grande soddisfazione.
La Real Maestranza si è svolta il mercoledì successivo per problemi legati al maltempo. L’entrata nel “coso” (come chiamato dagli Spagnoli) la Plaza de Toros posso dire con certezza che è una folle magia, il colpo d’occhio di quell’arena, il frastuono che vi è all’interno, l’uscita dalla Porta del Principe resteranno impressi in me per sempre. Poter rappresentare l’Italia ed il GIA è stato per me un grande onore ed una enorme soddisfazione concludere la Maestranza al sesto posto.
Grazie agli amici Spagnoli, ho avuto il piacere di partecipare alla Feria dove ho vissuto un’esperienza travolgente con carrozze di ogni tipo e genere attacchi multipli di cavalli e muli il tutto in grande allegria ed amicizia con i soci del Real Club de Enganches.
Sicuramente ripeteremo in futuro questa esperienza.