XLIV Concorso per l’Esibizione delle Carrozze di Ronda
I valori, i costumi e le forme di espressione popolare caratteristici dei popoli della Bassa Andalusia fanno parte di quella che oggi chiamiamo Tradizione. Forse una delle fiere più importanti del panorama andaluso è la Feria di Pedro Romero a Ronda, e altrettanto importante è quella che viene considerata la sua principale manifestazione, cioè le corride goyesche nella famosa arena. In questa fiera, e come parte importante di essa, non ci si può perdere il Concurso Exhibición de Enganches, con carrozze di Tradizione organizzato dalla Maestranza de Caballería, dall’Eccellentissimo Municipio e dal Real Club de Enganches de Andalusia.
L’Esibizione che ha avuto luogo quest’anno è alla quarantaquattresima edizione, e possiamo tranquillamente segnalare che il livello complessivo del Concorso, così come la sua gestione e organizzazione, è cresciuto esponenzialmente fino a raggiungere livelli prossimi alla perfezione. Grazie al Real Club de Enganches, dopo un interessante e complesso lavoro di affinamento, la qualità degli attacchi in Andalusia è di livello mondiale. Quando ci riferiamo all’attacco, non ci riferiamo solo alla qualità della carrozza, ma anche a quella dei cavalli e dei finimenti, nonché dell’abbigliamento dei cocchieri, dei groom e delle persone in carrozza. Non dimentichiamo, inoltre, che in questa manifestazione si qualifica il miglior attacco con i finimenti a la calesera.
Tutte questi aspetti, che concorrono nella presentazione di un attacco e che saranno soggette a valutazione, sono regolate da questo nostro Real Club. Il regolamento è, come è stato detto, un affinamento delle regole, che abbiamo difeso così duramente in Europa. Il risultato oggi è la realtà di un regolamento europeo unificato. Ma non fatevi ingannare, nulla sarebbe stato possibile senza il precedente sedimento culturale, lasciatoci dai nostri anziani, la Tradizione, purtroppo scritta raramente, è il patrimonio che siamo riusciti a conservare, chiarire e ordinare, ignorando completamente qualsiasi moda o tipicità locale. E poi c’è Ronda con la sua struttura architettonica unica, con la sua pietra e le sue architetture eterne, fuse in un unico elemento sulla base che la sorregge. E i suoi abitanti, avvolti nella loro immagine romantica, che ancora conservano e impreziosiscono la Feria di una celebre ospitalità. Nessuno può dire di essersi sentito estraneo a Ronda, tanto meno quando si celebrano le loro feste, perché quello che è davvero difficile è non sentirsi coinvolti e stare in disparte. L’Esibizione di Carrozze Tradizionali presenta solo una parte scelta della enorme qualità di carrozze esistenti in tutta l’Andalusia e in parte della Spagna, dove vengono selezionate per la loro qualità.
Quest’anno sono state presentate in totale 27 carrozze, suddivise nei seguenti categorie: due Pony, tre Singoli, tre Pariglie e tre Tandem. E ancora due attacchi all’Eveque e un Unicorno. Infine tre Tiri a quattro di cui uno a la d’Aumont, tre Media potenza, due Tiri a Cinque e addirittura tre Coach . Segnaliamo che sia la Media potenza che l’attacco a Cinque sono dei classici attacchi a la calesera, molto difficili da vedere in altri tipi di concorsi, e ovviamente in altri luoghi. Il concorso ha una fase statica in cui gli attacchi si dispongono per la valutazione in via Virgen de la Paz, e un’altra fase dinamica all’interno dell’Arena, entrambe le fasi con una Giuria che attribuisce le valutazioni, seguendo le indicazioni del Regolamento AIAT. Se nella prima parte sia lo spazio cittadino che l’arena sono il palcoscenico della manifestazione, nella seconda sono le carrozze a raggiungere il loro massimo splendore avendo uno sfondo unico, chiuso e compatto all’interno della Plaza de Toros. Ma gli attacchi non sono stati i protagonisti solo della domenica mattina nell’arena e nella Esibizione in movimento ma, al contrario, sono presenti per tutto il weekend della Feria di Pedro Romero a Ronda, mentre passeggiano per la città, anche accompagnando i toreri nel loro trasferimento il giorno della corrida, e le dame goyesche nella loro rappresentazione della festa. Insomma, un intenso weekend di attacchi e di piacere per la nostra passione per il cavallo.