Il 22 settembre, nello splendido scenario del Parco Giardino Sigurtà a Valeggio sul Mincio, ha avuto luogo l’8^ edizione del Concorso di Eleganza di Attacchi di Tradizione, un evento che, come di consueto, ha incantato il pubblico, regalando agli appassionati di carrozze d’epoca un autentico tuffo nel passato.
La manifestazione, divenuta ormai appuntamento imperdibile, continua ad evocare un’epoca lontana, in cui eleganza e perfezione nei dettagli non erano solo una questione di stile, ma un’arte a se stante. Il Parco Sigurtà, considerato uno dei giardini più belli d’Europa, con i suoi suggestivi colori autunnali e i viali alberati, si è trasformato in una scenografia perfetta per le carrozze storiche in concorso.
Ogni attacco ha raccontato una storia di cura e passione, trasportando i visitatori in un mondo di bellezza senza tempo. I cocchieri, in abiti eleganti, e i passeggeri in vesti d’epoca, hanno completato un quadro d’insieme che ha saputo affascinare chiunque si trovasse a passeggiare lungo i viali.
L’evento ha visto la partecipazione di carrozze provenienti dal Veneto, dalla Lombardia, dall’Emilia Romagna, con attacchi che hanno saputo combinare eleganza e autenticità. Charlotte Engholm con un carretto agricolo trainato da pony Haflinger; Antonio Mottin ha gareggiato con una Dottorina perfettamente restaurata, attaccata a singolo pony.
Claudio Ongaro ha sfilato con un raffinato Dog Cart condotto da un maestoso Frisone, seguito da Giampaolo Taino con una Tabacchiera di costruttore svizzero di inizi 900. Ancora una signora alla guida, Silvana Fasoli, con la sua graziosa Pistoiese e un cappellino delizioso. Leonardo Piran ha esibito un Break trainato da un cavallo Lusitano. A seguire, Carlo Scattolo con una Vittoria e un singolo Haflinger, e Giuseppe Grazioli, con imponente Landau e pariglia di Frisoni.
Tantissimi applausi per la giovanissima Daiana Bertoni, con il suo Calessino e pony Welsh, che ha aggiunto un tocco di dolcezza all’evento. Giuseppe Stefani ha presentato una Timonella e un cavallo Ungherese, mentre Luciano Gaiardoni era alla guida di un Break Wagonette con tutta la famiglia in carrozza; infine, Nicola Simion, accompagnato dal fratello con una Break Wagonette originale, pariglia di ungheresi e finimenti storici, appartenuti al giudice Giuseppe del Grande, ha completato il quadro dei partecipanti, tutti degni rappresentanti di una tradizione che non smette di affascinare.
I dettagli delle carrozze, dalle finiture in cuoio lavorato a mano ai fanali originali, hanno incantato il pubblico, offrendo una rara occasione di ammirare da vicino questi veicoli straordinari.
Gli attacchi sono stati valutati dal giudice internazionale AIAT Enzo Calvi, che ha analizzato ogni dettaglio con occhio esperto e grande competenza, evidenziando la cura nella presentazione e il valore storico di ogni carrozza.
Emanuela Brumana, presidente del Gruppo Italiano Attacchi, ha accompagnato la presentazione degli attacchi con racconti appassionati, rivelando al pubblico le storie che si celano dietro questi veicoli d’altri tempi, il tutto immerso in un’atmosfera resa ancora più suggestiva dal sottofondo musicale, che ha contribuito a realizzare per tutti davvero un Viaggio nel Tempo.
Il tradizionale picnic sull’erba ha rappresentato uno dei momenti più iconici della giornata, con porcellane raffinate, bicchieri di cristallo e tovaglie ricamate che hanno ricreato un’immagine di eleganza e lusso.
Sotto i grandi alberi, le famiglie hanno gustato dolci fatti in casa e frutta fresca, mentre intorno a loro si svolgevano scene che sembravano uscite da un romanzo del XIX secolo.
Tra un’esibizione di danze ottocentesche e un giro in carrozza, i visitatori hanno potuto vivere momenti unici. Apprezzatissimo è stato il tradizionale Battesimo della Carrozza, durante il quale molti visitatori hanno provato l’emozione di un giro in carrozza attraverso i viali del parco.
Un ringraziamento speciale va a Igino Soldi e Thomas Burini, che con i loro eleganti attacchi di servizio e le livree impeccabili hanno reso possibile questa attività. Non meno affascinante è stata l’esposizione allestita da Ero Mantovani, una straordinaria collezione di oggetti d’epoca, tra cui fanali originali, antichi cappellini e libri rari.
Il momento più atteso è stato quello della Cerimonia di Premiazione, presieduta dalla Signora Magda Sicurtà, che ha voluto ringraziare tutti i partecipanti per il loro impegno e la loro passione.
I vincitori sono stati celebrati per la loro eccellenza: i Fratelli Simon dal Veneto, al primo posto con la loro classe e maestria; Silvana Fasoli, elegantissima, che si è aggiudicata il secondo posto con una Pistoiese originale, e terzo posto per Antonio Mottin. Un podio tutto Veneto! L’augurio è che la prossima edizione del Concorso continui a farci sognare, grazie soprattutto alla splendida cornice del Parco Sigurtà, la cui bellezza e ospitalità fanno da scenario perfetto alla magia delle carrozze d’epoca.
Viaggio nel tempo non smette mai di incantare, celebrazione del patrimonio di storia, cultura e tradizione in un luogo tanto affascinante!