A San Petronio vanno in scena i tre anni, inizio corse ore 14,55
La festa del Patrono è appuntamento sentito nella città di Bologna e non fa eccezione l’ippodromo, uno dei templi della tradizione felsinea, che storicamente ospita una giornata di corse in occasione di San Petronio – per molti anni mandando in scena il Criterium Arcoveggio – mentre oggi saranno i tre anni ad impreziosire un lunedì ricco di squilli tecnici sin dalle prime battute.
Presenze illustri nobilitano il clou, Premio Giorgio Ianiri, un miglio che per quattro dei sei partecipanti rappresenta il ritorno alle gare dopo la partecipazione alle eliminatorie di Derby e Oaks, con Chrono Ek escluso per un baffo dall’agognata finale e oggi in pista per ribadire le sue indubbie doti sulle quali scommette il trainer Alessandro Gocciadoro, mentre il veneto Cosmo Spritz testa la condizione dopo una rottura in partenza che di fatto ne ha precluso ogni sogno in chiave Nastro Azzurro, speranza negata anche allo sfortunato Ceres Prav, generoso protagonista di un percorso al largo, e a Compilation, a margine nella batteria delle Oaks ma velocista provetta che nel frangente reciterà ruolo di assoluta protagonista.
Poco prima delle 15.00 il prologo del lunedì festivo, Premio Ines Bassi: un miglio per cadetti coi gentlemen, che vivrà del match tra l’ospite Bob An, guidato dal capolista nazionale Filippo Monti, e Beethoven Grif, mattatore dell’estate cesenate interpretato da Massimo De Luca, mentre per Brick degli Ulivi e Body Gard Oro coi loro partner Matteo Zaccherini e Andrea Venezia, si profila un difficile compito per un podio.
Alla seconda, campo scarno e chance consistenti per All About Bi, Ambra Matto e Annina, citati in ordine di preferenza, con Carmine Piscuoglio, Martin Levacovich e Maurizio Cheli rispettivi interpreti.
Puledri alle prese con la media distanza: siamo alla terza corsa, dove la mancanza di riferimenti complica non poco la disamina tecnica, per un labile pronostico affidato a debuttanti reduci da incoraggianti prove di qualifica, Dolly Ok, Dedalo Grif e Duvall Treb, hanno mostrato mezzi atletici rilevanti, mentre Dubai Pax dopo un buon debutto è incappato in performance negative ma a percorso netto potrebbe essere la sorpresa. Alla quarta, Carjah Wise As e Vp Dell’Annunziata in evidenza anche se Camaro As si avvarrà dell’inedita partnership di Alessandro Gocciadoro e Carisma Di No potrebbe ambire al podio, ben guidato da Marco Stefani. Quinta corsa con i cadetti in pista e la curiosità di vedere all’opera lo sloveno Marion Mark, mal situato in terza fila ma assai stimato dal suo entourage che fa capo a Janko Sagaj, mentre tra gli indigeni spiccano Biscuit del Nord, Brando Trio e Buffalo Wise As. Chiusura con ancora uno sloveno da seguire, il recente vincitore Don Saxo, sempre guidato da Janko Sagaj, al cospetto di compito difficile per le presenze di Arco dei Fab e Zagor Mtt.
Prossimo appuntamento all’Arcoveggio: domenica 10 ottobre alle ore 14:30
PARTENTI visibili online a questo link del sito internet HippoGroup <https://www.ippodromobologna.it/dettagli/?url=https://www.hipposervices.it/cesenate/bologna/partenti/20211004>