Giovedì 17 ottobre l’ippodromo di Bologna presenta un programma dall’ottimo livello tecnico, grazie alle “grandi firme” alla guida dei soggetti in pista ed alla “Corsa Tris” in chiusura di convegno.
La prima corsa alle 14.55 dà il via alle due prove riservate ai cavalli di due anni. Nel primo confronto, doppio chilometro con autostart, si segnala Greta Domi Rosa guidata da Flavio Martinelli e Gornja d’Aghi, che conta sul prestigioso training di Mauro Baroncini e sulle “mani” di Marco Stefani, curiosità desta il debutto dello scandinavo Mayor Sisu affidato ad Andrea Farolfi. Nella seconda corsa con i puledri, questa volta sul miglio, sembrano avere buone possibilità Giselle Gar con Pietro Gubellini alle redini, Ghemon Col con Andrea Farolfi e Goblin Fi con Lorenzo Baldi, il driver bolognese è al ritorno in pista dopo una breve pausa.
Cresce la qualità nel corso del pomeriggio, a questo proposito attenzione alla quinta corsa, un match tra femmine di 3 anni, che Fosciandora Dr e Pietro Gubellini potrebbero facilmente agguantare dopo la suite di tre vittorie di fila, le alternative Flamboyant Wf con Lorenzo Baldi e Feliz Dia guidata da Alessio Chiara daranno filo da torcere. Sul finire del pomeriggio la settima corsa presenterà sicuramente sorprese in termini tecnici grazie alle presenze assai referenziate di soggetti come Espresso Italia, carta del binomio Gubellini/Barelli, Enea Sl del duo Di Nardo/Casillo ed Eleganza Av, proposta dei fratelli Manuel e Giuseppe Pistone.
Si chiude alle 18.18 con la CORSA TRIS – PREMIO AKOBO, diciassette i partecipanti per un handicap sui duemila metri, Camilla Bass al secondo nastro sembra favorita rispetto a Dimitri Zs e ad Amos Rab.
I gentlemen driver sono i protagonisti della terza corsa, sfida in cui Edgar e Massimiliano Michelotto sembrano poter prevalere sugli altri, nonostante le possibili incursioni di Extreme Bar ed Evangeline.
Aperto il bar della tribuna e, per un pranzo veloce, il self-service delle scuderie.
Prossimo appuntamento con le corse domenica 20 ottobre.
Pronostici e maggiori informazioni sul sito ippodromobologna.it