Convegno interessante quello dell’ultimo sabato di maggio a Capannelle, dedicato ai grandi del cinema di casa nostra.
Otto corse, con inizio alle 14.30, non troppo affollate ma con buoni motivi tecnici come quello, ad esempio, del “centrale” posizionato in corrispondenza della settima corsa, il Premio Vittorio Gassmann. Si tratta di un miglio per ottimi velocisti in cui c’è da seguire la chance del francese Fun Quick che affronta un manipolo di avversari molto agguerriti, ma che sulla pista romana si è già espresso al meglio delle proprie potenzialità vincendo a buona media. Ricco di spunti significativi anche il Premio intitolato ad Alberto Sordi, un miglio per discreti tre anni dove è difficile trovare un favorito netto, anche se le chances di Fiammetta Ferm e di Frontiera As appaiono concrete.
In apertura di convegno, nel Premio Gigi Proietti, tanta curiosità per Eliot del Ronco, reduce da una prestazione monstre in quel di Agnano che, se ripetuta, dovrebbe valergli facilmente il ruolo di cavallo da battere ad onta dei venti metri di penalità. Un’altra possibile base per i cacciatori di multipli potrebbe arrivare da Blumen Indal nella prova di chiusura, corsa nel nome di Nino Manfredi.
Zil Down Slide Sm dovrebbe essere il piazzato di posizione nel Premio Monica Vitti, seconda corsa del pomeriggio riservata ai gentlemen.
Fabolous Jet ed Evelin Mark, rispettivamente alla terza (Premio Marcello Mastroianni) e quarta corsa (Premio Anna Magnani), possono rappresentare due buoni punti di riferimento.
DOMENICA 26 MAGGIO – GALOPPO
La sbornia da Derby Day è stata appena smaltita ma l’Ippodromo Capannelle continua a offrire la consueta splendida scia di emozioni. Restano ancora due domeniche al galoppo a Capannelle prima della fine della stagione, questa e poi il 2 giugno, dopodiché via al riposo estivo e conseguente ripresa a settembre.Intanto però prepariamoci a un convegno, questo, con tanti motivi di interesse: due corse tradizionali per i due anni che allungano fino ai 1400 metri e saranno tutti esordienti, divisi per sesso (per loro anche una terza prova a vendere); due riservate ai purosangue arabi, una per gli anziani e una per i giovani, poi ancora due perizie per i purosangue inglesi, una delle quali a conclusione della giornata sarà anche la TQQ quotidiana. Sei volte si correrà sulla pista piccola e una su quella dritta, con distanze che andranno dai 1200 fino ai 1700 metri. Si parte alle 14.35 con la prima corsa, per i due anni all’esordio, il Premio Duccia di Buoninsegna. Al via 12 femmine tutte da scoprire nel loro debutto, ma tra loro si lasciano preferire Space Case, Arizona, Nobile del Colle da Arcano, Ladise da Calyx e Holyconstance da Holy Roman Emperor.
Il corrispettivo riservato ai maschi, sempre sui 1400 metri della pista piccola, andrà in scena alle 15.50, nella terza corsa dedicata a Bonconte di Montefeltro, capace della doppietta straordinario Parioli e Derby. In pista saranno 9 tra i quali Wonderfull Fighter da Calyx, Only One da Lope de Vega, Marcalyx ancora da Calyx, Grand Kodiac da Kodiac, Efialte da Faidhan, Eagle Force da Mount Everest, Domingo Dinero da Territories, Became Good da Holy Roman Emperor.
Le due prove riservate ai cavalli purosangue Arabi andranno in scena nella seconda e nella quarta corsa del pomeriggio. Prima gli anziani nel Premio Abu Dhabi, alle 15.15 sui 1700 metri: al via sette protagonisti con Ellenoditrexenta e Altajani tra i favoriti. I tre anni invece al via nella quarta corsa alle 16:25 nel Premio Wathba Stallion sui 1700 metri. Tutti da scoprire alle loro prime uscite i sette nelle gabbie.
Chiusura alle 18.10, con la settima corsa di giornata, TQQ nel nome di Hogart. Saranno in 15 i tre anni ingaggiati sui 1500 metri con in luce Essaouira, Puesta de Sol, Tempi Moderni, Winning Secret, Maluentu.