1° WEBINARTutte le tue domande al Veterinario + 2 ore di formazione e utili consigli per la gestione quotidiana del cavallo.
30 Marzo, ore 18 ISCRIVITI SUBITO
1° WEBINAR:Tutte le tue domande al Veterinario + 2 ore di formazione e utili consigli per la gestione quotidiana del cavallo. 30 Marzo, ore 18
22 Maggio 2025

A Niguarda un intervento mediato dal cavallo, per alleviare lo stress emotivo del personale impegnato nella cura dei pazienti covid



ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda





Da diverse settimane nel nostro Paese il personale sanitario, medici, infermieri e tutti gli operatori,lavora senza sosta per fronteggiare questa drammatica emergenza sanitaria, che ha duramente colpito l’umanità intera e di cui ancora non è possibile definire la durata.

Si affronta un nemico invisibile e sconosciuto, che sottopone a carichi di lavoro e turni più faticosi, ed a condizioni emotive stressanti. 

Tutto il personale sanitario deve fare i conti con le peculiari caratteristiche di questa nuova situazione:

l’infettività del virus, i rischi di contagio per sé e per gli altri, l’aumento dei casi positivi e dei decessihanno contribuito progressivamente a determinare una sensazione, diffusa e generalizzata, di allarme e di paura.





In ospedale, la percezione del rischio di esposizione ed il livello medio di ansia associato è comune a tutto il personale: prevalente la preoccupazione, riferita alla letalità del virus ed alla possibilità di esser causa di contagio per i propri famigliari e per la popolazione in generale.

Nell’esperienza di questa emergenza, nei paesi che per primi l’hanno affrontata, tra gli operatori sanitari è stata riscontrata la presenza di una significativa percentuale di sintomatologia psichica e di disturbi emotivi, caratterizzati da ansia, inquietudine, reattività, deflessione del tono dell’umore, facilità al pianto, disturbi del sonno, condizioni che possono incidere negativamente sul piano funzionale e sviluppare nel tempo quadri clinici significativi.

Tristezza e senso di impotenza di fronte alla sofferenza di tutti ed alla morte dei pazienti critici,e soprattutto un rapporto con i pazienti assolutamente diverso dal passato. La relazione è mediata dalla distanza, con tute, scafandri, diversi dispositivi di protezione: medici e infermieri incrociano dietro le mascherine gli sguardi spaventati e la profonda solitudine dei pazienti, che non possono essere confortati direttamente dai propri familiari se non, quando possibile, sempre a distanza con l’utilizzo di tablet o telefonini.



Per questo a Niguarda sono stati avviati una serie di interventi, condotti dagli specialisti  della Psicologia Clinica,  per cercare di ridurre e contenere il livello di stress emotivo del personale impegnato.
  

Oltre alle attività in tutti i reparti, rivolte ai pazienti covid  e, da remoto, ai loro familiari, gli psicologi  dell’Ospedale stanno conducendo dei gruppi con il personale sanitario per affrontare le situazioni ad alto impatto e coinvolgimento emotivo, dovecondividere esperienze e risorse e lavorare sullaconsapevolezza delle proprie capacità(autoefficacia) e sul senso di appartenenza. Garantiscono un monitoraggio telefonico per gli operatori ed i loro familiari in quarantena e, insieme agli psichiatri, un ambulatorio dedicato ai dipendenti che soffrono di una condizione emotiva che necessita di una valutazione ed un trattamento individuale diretti.  

 

Ma non solo.

L’ospedale Niguarda ha al suo interno un grande maneggio, il Centro V. Di Capua, tra i primi in Italia ad occuparsi di terapia assistita con i cavalli,  nei percorsi di cura dei bambini con disturbi della sfera  psicomotoria, cognitiva ed emotiva.
In questo periodo di emergenza il Centro, come molti altri servizi, ha dovuto sospendere le attività dirette, avviando monitoraggi da remoto per i piccoli pazienti, e con i suoi operatori ha deciso di “fare la propria parte” nella lotta contro il coronavirus mettendosi al servizio dei colleghi che operano nei reparti.
Tutte le attività organizzate sono guidate da unopsicologo, esperto in interventi assistiti con gli animali, con l’aiuto di coadiutori che si occupano della gestione del cavallo.
Nelle prime due settimane dall’inizio del progetto, giàtrenta persone, tra medici e infermieri, prima o dopo il turno in corsia hanno varcato la soglia di questa “fattoria” all’interno dell’Ospedale, dove tra prati, aiuole fiorite, orti e piante da frutta, insieme al personale del Centro li aspettavano Adelina, Giove, Birbante, Jamaica, Fly Lady, Winter e Nilo…sette bellissimi cavalli.



Questa ulteriore iniziativa offre agli operatori un tempo e uno spazio per sé, in cui potersi rilassare e “ricaricare”. Stare all’aria aperta, a contatto con gli animali e seguire delle esperienze guidate positive. 

Molti soffrono di una mancata relazione stretta con i pazienti che stanno curando, o causa della gravità della malattia, o perché “ingabbiati” in tute da astronauti che non gli permettono quel contatto a cui erano abituati”- spiega la psicologa del Centro.

E allora, relazionarsi con un animale, prendendosi cura del cavallo sotto diversi aspetti (accompagnarlo a pascolare, pulirlo, dargli da mangiare…) può aiutare a ristabilire un proprio equilibrio ed a percepire una positiva condizione di benessere.





E’ possibile partecipare ad un’esperienza individuale o in piccoli gruppi.
Il primo incontro è finalizzato a far conoscere all’operatore gli spazi del centro, i cavalli, cogliendo l’occasione per un approfondimento sul progetto, che prosegue concordando poi via via i successivi incontri settimanali e le attività con gli animali. Si parte dalla scelta del cavallo che “generalmente si orienta su chi si percepisce come simile a noi, sia per affinità sia per diversità, favorendo l’instaurarsi di un legame con l’animale” precisa la psicologa. 
Per poi dedicarsi, tranquillamente, al nuovo amico in uno spazio all’aria aperta, nella natura, godendosi questo momento speciale e prendendosene cura, beneficiando così di uno scambio gratificante e positivo.

Tutto questo per supportare coloro che oggi l’Italia chiama “eroi” ma che, in realtà, sono uomini e donne, faticosamente impegnati a compiere il proprio dovere.




Associazione "Amici del Centro Vittorio di Capua, onlus" © 2020
ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda - Milano
Home page - Centro di Riabilitazione Equestre Vittorio di Capua (riabilitazionequestre.it)
E-mail: amicicentrodicapua@libero.it

Protezioni cavallo

Condividi questo articolo:

Segui il Portale sui nostri social

Seguici anche su

Guidolin eQuibar
HKM
agromil-banner
Farnam

Da Fautras, l’innovazione non si ferma mai! NUOVO PROVAN al Salone del Cavallo Americano...

Dal 23 al 25 maggio Fautras presenterà alla 38ª edizione del...

ECOPLUS al Salone del Cavallo Americano

Dal 23 al 25 maggio sarà presente alla 38ª edizione del...

Primavera: i nostri Consigli di Stagione 🐴 🐕🐈 E tante Novità

Dal cuoio alla dermatite, alla selleria e ai piccoli animali da...

Auguri a tutte le Mamme del Mondo ❤️

Festeggiamo insieme con un extra sconto del 10% 10% EXTRA SCONTO codice...

La Festa della Mamma si avvicina ❤️

Festeggiamo insieme con il nostro 10% di Sconto Extra  10% EXTRA SCONTO...

Zoomark: Annunciati i finalisti dei Pet VisionAwards e di NEXT Award for Pet Innovators...

I prodotti più innovativi presentati da aziende e start-up saranno premiati...

Benvenuta Primavera

Tempo di Coperte e Maschere a rete anti-insetto! COPERTE A RETEcon e...

Pronti per i Trekking?

Non solo a cavallo 🐴 ma anche con i piccoli di...

Un mondo di eventi a Zoomark, Bologna 5-7 maggio

21a fiera internazionale del pet food e del pet care Zoomark è...

Anniversario della Liberazione d’Italia

Sei libero di usare lo Sconto su ciò che vuoi La Tessera...

Serena Pasqua a Lettori e Clienti 🐣 Con Sorpresa. Scopri Subito >

Sinceri Auguri per una Pasqua di Serenità e Pace a tutti...

Cambio di stagione: accorgimenti per il benessere del cavallo

I panorami si tingono di meravigliosi colori, le giornate iniziano ad...

Corsi online

Corsi dedicati alla salute e al benessere del cavallo, con docenti e professionisti accreditati


• Maggiori competenze
• Nuove conoscenze
• Nozioni pratiche e concrete

Vedi tutti i corsi »

Patologie più comuni infettive e parassitarie dei cavalli

Patologie dell'apparato muscolo-scheletrico

Patologie della testa, degli occhi, delle orecchie e del cavo orale

Traumatologia e incidenti: primo soccorso ai principali incidenti

Grooming 1: cura e igiene del cavallo: teoria e pratica

Grooming 2: tecniche di scuderia e benessere animale

L'habitat del cavallo sportivo: paddock, box e scuderie

Webinar periodici con i docenti dei corsi di formazione online

su NonsoloCavallo.it la nostra grande selleria online