Sono ripartiti, nel pieno rispetto delle disposizioni impartite per il contrasto alla diffusione del Covid-19, i Corsi di Formazione A.I.A.-Foragri-Inipa per la zootecnia sostenibile: la prima aula si è tenuta a Montichiari (Brescia) lunedì 12 e martedì 13 ottobre.
I Corsi di Formazione A.I.A.-Foragri-Inipa, che avevano preso avvio poco più di un anno fa (prima aula a settembre 2019, a Fiuggi, per il Centro-Sud), attività formativa destinata all’aggiornamento di 800 figure del Tecnico di campagna del Sistema Allevatori, sono ripresi lunedì 12 e martedì 13 ottobre 2020 a Montichiari (Brescia), nel pieno rispetto delle disposizioni impartite per il contrasto alla diffusione del Covid-19.
Il Tecnico di campagna, si ricorda, ha tra le sue principali funzioni quella della raccolta periodica dei dati produttivi, riproduttivi e sanitari degli animali in produzione zootecnica e di supportare l’allevatore nel perseguimento delle buone pratiche aziendali.
La formazione messa in campo dall’Associazione Italiana Allevatori è finalizzata a fornire ai destinatari una panoramica aggiornata di approfondimento sulle innovazioni tecniche in zootecnia sviluppate negli ultimi anni, sui nuovi regolamenti nazionali ed internazionali, sulle tematiche attuali relative al benessere animale ed alla sostenibilità delle filiere di produzione connesse all’attività di allevamento.
In particolare, in questa quinta aula (per partecipanti delle regioni del Nord Italia) tenutasi a Montichiari, i relatori – di A.I.A. e qualificati Docenti universitari – si sono soffermati su temi inerenti la nuova organizzazione del Sistema Allevatori, incentrando i moduli formativi sull’importanza della raccolta dei dati in azienda ai fini del Progetto “Leo”, sull’utilizzo di Si@llCF e Si@llEvA , sulla sostenibilità ed adozione di modelli di economia circolare nelle filiere dei due principali formaggi grana italiani, sui nuovi regolamenti internazionali e nazionali sulla gestione delle produzioni animali, sulla valutazione del benessere animale negli allevamenti di interesse zootecnico e sull’importanza della precisione delle misurazioni.
Il direttore generale di A.I.A., Mauro Donda, ricorda che l’appuntamento di Montichiari “rientra nel ‘pacchetto’ formativo che nella sua finalità prevede anche un dialogo che coinvolge docenti esterni proprio per la necessità di confrontare le nostre esperienze quotidiane di campo. Confermiamo che il tema della formazione, per A.I.A. e per il Sistema Allevatori, è uno snodo centrale che teniamo a garantire anche in presenza delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria ancora in atto, pur rispettando tutte le precauzioni e le prescrizioni di protezione personale necessarie”.
Ufficio Stampa A.I.A. - Camillo Mammarella