Presentazione delle corse di domenica 3 aprile
L’Arcoveggio assurge ai vertici del trotto italiano nella prima domenica di aprile dedicata ai tre anni e alle due spettacolari divisioni del Gran Premio Italia, una sorta di vernissage stagionale per le nuove leve che tradizionalmente iniziano dall’Emilia il lungo itinere che ad inizio autunno li porterà al Derby, massima espressione tecnica e monetaria del movimento giovanile italiano. Divisi rigorosamente per genere ed in dieci per ogni divisione, i partecipanti alle prove bolognesi rappresentano il top della generazione e si sfideranno sulla media distanza ed inseguiranno un alloro che nel passato ha premiato campioni del calibro di Main Wise As, fuoriclasse indigeno che vanta tra gli altri un terzo posto nel Prix D’Amerique, Oropuro Bar, attuale recorder della corsa con il ragguaglio di 1.12.3, nonché Nakitast, la cui classe è stata ereditata dalla figlia Delicious Gar, la favorita dell’Italia Filly.
Il virtuale defilè pre gara è aperto dai maschi che scenderanno in pista alla quinta corsa con una vasta rosa di candidati al successo, da Don Gio Nobel, recente vincitore a Castelluccio Dei Sauri e promettente partner del giovane Crescenzo Maione, al recorder Diamond Truppo, fratello della meteora Cindy guidato dalla leggenda del trotto italiano Enrico Bellei, passando per Dexter Ors, proposta di Alessandro Gocciadoro trainer in procinto di trasferire parte dei suoi effettivi in terra scandinava, mentre Dunga e Antonio Di Nardo ambiscono al podio pur dovendo scollinare da una scomoda seconda fila con Dustin di Meletro e Diluca Mo in grado di inserirsi nel novero dei premiati. Maggiormente definite le gerarchie tra le lady, la classe e la caratura atletica di Delicious Gar non si discutono regalando all’allieva di Alessandro Gocciadoro i galloni della favorita, in seconda battuta, Due Italia, veloce allieva di Andrea Farolfi e allenata da Mauro Baroncini, binomio che nel 2021 si impose in entrambe le legs con Cher Ek e Carlomagno D’Esi, mentre Diva Indal e Renè Legati vincitori a Castelluccio e il duo Dynamite Gar e Andrea Guzzinati si disputeranno uno dei gradini del podio.
Bello il contorno alle due prove classiche, con le femmine di 4 anni ad aprire il convegno e ben tre possibili vincitrici, Chenel dei Veltri, Canadian Kronos e Cheyenne Selva, in guide Enrico Bellei, Andrea Guzzinati e Alessandro Gocciadoro. Alla seconda in pista i soggetti di 5 e 6 anni sul miglio e plebiscito per Birbone Gual, uno dei tanti effettivi che Alessandro Gocciadoro sposta da Noceto in occasione del great event felsineo, in seconda battuta Blegique Best, podio possibile per Batik delle Badie, regredito ma pur sempre soggetto temibile a percorso netto. Si prosegue con il ritorno in pista della leva 2018, progetti di fuga per Cesara Dei Colli e Antonio Greppi, ma Gocciadoro e il belga Outlander non staranno a guardare impostando la gara all’attacco, mentre Chantal Rich e Fabrizio Ciulla ambiscono al podio. Nel prosieguo gentlemen in pista con i loro portacolori in un handicap a possibile trazione posteriore con Token Bi e Mauro Biasuzzi favoriti su Bluff Dei Greppi e Nicola del Rosso, gara all’attacco anche per il neo “mister” Thomas Manfredini ed il suo Zingaro Gadd.
Quattro anni in pista alla sesta corsa, un miglio al quale hanno aderito la vincitrice dell’Italia 2021 Cher Ek, l’ambizioso Canto Dei Venti, secondo classificato nel Città di Napoli ed ancora alla ricerca della forma migliore, nonché Chrono Ek, sul podio in corse di gruppo ed oggi guidato da Alessandro Gocciadoro, mentre all’ottava, maratona dalle prestigiose presenze con Zico e Zaffiro Roc in fuga dal primo nastro e Virtuale e Bonito Feg ad inseguire in un handicap che promette spettacolo ed emozioni.
Si chiude nel ricordo di Mario Rivara, grande driver che ha segnato profondamente il trotto a cavallo tra gli anni 70 e l’epoca attuale. Considerato tra i migliori di tutti i tempi con quella che sarà la corsa qualitativamente migliore del palinsesto, un miglio per free for all al quale partecipano fior di campioni, dal vincitore del Vittoria 2022, Zinko Top alla new entry svedese, Speedy Face. Passando per Achille Blv, rivelazione della passata stagione e la “piazzata” classica Brigitte Roc.
ATTIVITA’ COLLATERALI ALLE CORSE
Ospite della giornata del Gran Premio Italia sarà una rappresentativa dell’UnipolSai Fortitudo Bologna Baseball. I giocatori e dirigenti della società bolognese presenti all’ippodromo premieranno il vincitore della corsa gentlemen e saranno intervistati nel parterre dell’ippodromo.
Durante il pomeriggio si svolgerà anche la settima tappa del “Trotting Pony Master”, che vedrà sei “junior driver” alla guida di pony trottatori. Il circuito che sta ottenendo un ottimo successo di pubblico e di adesioni nei maggiori ippodromi italiani è coordinato dalla gentleman driver Maddalena Varsori. A contorno delle corse per i più piccoli: laboratorio creativo “Pittori di bellezza al Trotto”, prove di Kung-Fu e HippoTram per visitare le scuderie. Nel parterre saranno presenti anche i volontari della Fondazione Policlinico Sant’Orsola con lo stand delle uova e colombe solidali.
In allegato le foto di alcuni partecipanti del Gran Premio Italia Maschi (Dunga e Diluca Mo) Femmine (Daughter As e Dalia Di No) e gli arrivi dell’edizione 2021 vinte da Carlomagno D’Esi e Cher Ek entrambi guidati da Andrea Farolfi. Foto Sandro Tinarelli.
Prossimo appuntamento: giovedì 7 aprile, inizio ore 15.00
L’ingresso all’ippodromo è gratuito con Super Green Pass e obbligo di mascherina