Una domenica dalle ricche proposte tecniche, dedicata al Lions Club Bologna Guglielmo Marconi, attende gli appassionati lungo la via Emilia, con corse affollate e griffe di talento ad accompagnare soggetti di classe in tutte e sette le manche agonistiche di un pomeriggio che fornirà un divertente vernissage alle 14.30 per chiudere alle 17.25 sempre in compagnia della leva 2017. Nel mezzo, altre cinque divertenti digressioni con i puledri di due anni alla seconda e quinta ed un paio di intriganti sfide riservate agli anziani, velocisti alla terza, sul miglio e con i loro proprietari alle redini e 14 routinier in schema ad handicap alla sesta, tris nazionale così come la quarta dove 15 soggetti di tre anni daranno ad un miglio dalla difficile lettura.
Prologo per nove e due i giri da percorrere, molti candidati alla vittoria a cominciare da Belladonna d’Arc, ospite toscana di Antonio Velotti, continuando con la suggestiva partnership tra Brendass e Roberto Vecchione, non trascurando la velocità dei modenesi Barni Lenny con papà Enrico e Bilu’ Leo con il campioncino di casa Stefani, Marco, mentre il duo Bimba Capar ed Edoardo Baldi si candida al podio; poi, due anni sulla breve distanza, con tredici candidati alla prima vittoria in carriera e dei chiacchierati debuttanti da seguire nella missione, Diplomato con Maurizio Cheli, Dragons Bar con Enrico Bellei e Diamante Trio, guidata da un Marco Stefani più che mai idolo della tribuna bolognese.
Si prosegue nella terza, Premio Lions “We serve” con i gentlemen alle redini dei loro portacolori, nove gli anziani in pista con brillanti performer a regalare report cronometrici di rilievo ed una trama tattica difficile da decifrare: potrebbero giocarsi tutto in partenza Ranieri e Francesco Fronzoni nonché Uragano del Pino e Patrik Romano, possibile un’ingerenza di Zumba Pizz e Johnny Pizzolato, situati però al largo di tutti, mentre la passista Zosca Etoile ed il capolista nazionale Filippo Monti avranno il loro daffare per contenere il pressing finale di Zittozitto Gso e Alessandro Bar, pedine di Thomas Manfredini e Alessio Ferrara.
Tre file nella quarta corsa, Tris nazionale sulla quale incombono le presenze di spicco dei referenziati Champagne Fior, bisbetica allieva di Alessandro Fonte e Massimo Trevellin, Coffee Mail, guidato da Maurizio Cheli, altro emiliano nella top ten nazionale, l’ardente Ciquita Jet, all’ultima recita con Fabrizio Ciulla, ed i mal situati Cora Indal e Commander Crow, rispettivamente guidati da Andrea Esposito e Andrea Vitagliano.
Alla quinta, nove puledri, futuri primattori, si sfidano sul miglio del Premio Lions Club Bologna G. Marconi, dal rodato Dunhill Wise As, all’inespressa Desdemona Font, affidata ad Enrico Bellei, sino a Deborah Giò, griffe Cecere e mani di Antonio Greppi.
Si prosegue con la sesta corsa, anziani di lungo corso sulla media distanza con partenza ai nastri per una predominanza, almeno sulla carta, degli inquilini del secondo anello, il vecchio pirata dai natali d’oltralpe, Crystal Wic, l’austriaca Mon Cherrie Venus e la scandinava Vasterbo Sky High, mentre la miglior carta “azzurra” è rappresentata da Alissa Trio.
In chiusura, asticella ad alti livelli con i quattro anni impegnati sui due giri di pista e la curiosità di vedere all’opera l’ospite campano-lombarda Bella Degli Dei, neo allieva di Fausto Barelli e Pietro Gubellini improvvisata da Roberto Vecchione, mentre alcuni soggetti dalle sporadiche frequentazioni classiche si alterneranno al ruolo di favoriti, Bangla D’Esi, Baciodidama Font e Boccadamo, in guide, Vp Dell’Annunziata, Enrico Bellei ed Antonio di Nardo.
Appuntamento successivo: giovedì 28 alle 15:00 e domenica 31 ottobre alle 14:30