FUTURITY INTERMEDIATE OPEN
Siamo alla prima delle due finali previste per la giornata di Sabato.
La finale Intermediate Open parte infatti alle 15, Arena abbastanza deserta per uno dei momenti più importanti del mondo del Reining. Bellissima e molto combattuta la gara. Presenti 23 binomi con figli dei più nominati stalloni del mercato, TOPSAIL WHIZ, LIL RUF PEPPY, SHINING SPARK, GRAYS STARLIGHT, SMART CHIC OLENA, NU CHEX TO CASH, GALLO DEL CIELO, HOLLIWOOD DUN IT, BUENONIC CHECX, CHIC PLEASE.
Veramente stili diversi, ma tutti tesi a vincere. Primi a pari merito con 218 punti Robert Chown su Lil Jewel, con dei bellissimi cerchi buon controllo discreti spin, cambi e ottimi stop e Sam Smith su Sailing Starlight con un autorevole pattern dai buoni spin ed uno sfortunato underspin a sx, a seguire il bravo Brad Giesbrecht su Fudge Pop by Topsail Whiz con buon “overall” 217.
Sfortunato invece Jordan Larson che con il suo Hesa Slick Nic, da BUENONIX CHEX e MALICIUS MELODY sino all’ultimo stop è in testa con un importante differenza di performance sui suoi compagni almeno 4 punti, ma al back finale il cavallo perde equilibrio e si siede a terra, scendendo Larson purtroppo prende zero.
Il momento era arrivato: l’evento più importante nel mondo del Reining stava per iniziare: l’OPEN FUTURITY.
Il nostro Andra Fappani su HESA GENUINE WHIZ da TOPSSAIL WHIZ e Chewy Candy bellissimo e sfolgorante Stallone palomino dopo un Go realmente qualitativo sia per la velocità che per l’esecuzione delle manovre , da subito dava una svolta importante alla gara mettendo a tutti un certo patos, non si faceva intimidire Carol Metcalf su WHATATAROYALPRINCESS da ROYAL CHICH OLENA e Ho Whatta Doll che con un pattern mozzafiato raggiungeva i 220 punti di Andrea, da quel momento per ben 16 cavalli si cercava la rimonta creando un eccezionale spettacolo.
Ce la faceva Francois Gauthier su FLASHY ROOSTER un castrone da BOGGIES Flashy Jac e The Green Jacket con un ottimo 222,5. Si inseriva poi Michael McEntire con 221 punti con il suo HOT SMOKING CHECX seguito a ruota da un Tod Bergen con 220,5, appena celebrato come MIllion Dollar Man (ovvero uomo che ha guadagnato in vincite più di un milione di dollari), con CUSTOM LENA dell’Arcese Quarter Horse. Venticinquesimo ad entrare Shawn Flarida su SMART SPOOK, stallone da SMART CHIC OLENA e Sugarplum Spook con un entusiasmante go imponeva un ben meritato 224,5.
A nulla valevano i tentativi prima Tod Bergen su Skeets Little Peppy e TIm McQuay su Soccerers Apprentice rispettivamente 220,5 e 220. Anche per il 2004 il futurity di Reining era così concluso. Da sottolineare la nuova entry di Mark Arballo su Chich Magnetic, al suo esordio in questa difficile classe, ma che con il suo 218 forse anche un poco bistrattato dal suo nome non ancora famoso, sarà qualcuno da che si farà risentire.
Da sottolineare il commento di tutti noi giudici che siamo rimasti esterrefatti dalla grande differenza di valutazione della cinquina arbitrale: in moltissime situazioni, infatti, si avevano più di 3 punti tra un giudizio di un giudice e l’altro, indice questo che qualcosa non funzionava e che forse qualcuno deve andare a scuola o che i giudici di un evento così importate devono meritarlo.
LE ASTE DEL FUTURITY
Differenti da quelle Italiane le Aste USA del cavallo da Reining sono una realtà importante.
Sia la prima degli Yearling di Giovedì, che quella delle fattrici di Venerdì e quella più importante dei futurity prospect di Sabato hanno visto non solo un grande interesse ma anche molti compratori. Qualche “gioco” come sempre accade, è stato fatto: qualcuno il cavallo lo aveva comprato all’amichevole fuori dell’asta, quindi trainando i prezzi verso l’alto nella disputa e qualche cavallo è stato ritirato invenduto. Prezzi decisamente medio alti che rispecchiano il clima di euforia che ha il reining rispetto alle altre discipline della monta western.
Il mercato sancisce così le sue scelte dando prevalenza ai Gray Starlight e agli Shining Sparale, su cavalli anche importati. Tengono i Gallo Del Cielo e i Topsail Whiz, così come tutti gli Lena.
Molti gli Italiani anche un poco incoraggiati dal cambio Euro Dollaro.
Giudice internazionale A.Q.H.A., A.P.H.A. etc, istruttore ed addestratore ha da sempre avuto ottimi capostipiti tanto da aggiudicarsi sempre riconoscimenti nelle più svariate competizioni