Ieri, piazzamento per la squadra children terza a parimerito nella Coppa delle Nazioni
Azzurrini subito grandi protagonisti nello CSIO ‘Youth’ di Linz, in Austria. Ieri ed oggi, giornate dedicate alle Coppe delle Nazioni, i giovani del Team Italia hanno infatti ottenuto una vittoria ed un piazzamento.
A centrare il successo oggi è stata una motivatissima squadra juniores tutta al femminile che, dopo una gara tirata fino all’ultimo percorso, ha centrato il successo nella FEI Jumping Nations Cup™ Youth Juniors (8 nazioni al via) chiudendo con sole 4 penalità.
La vittoria del quartetto italiano composto da Giorgia Baldi con Karnivale van’t klavershof (0/0), Angelica Francesca Pellicari con Beauty de l’Epinette (0/0), Daphne Giunti con Etoile de Beliard (12/0) e Lavinia Lo Bosco con Zanta Z (4/np), è arrivata grazie ad una seconda manche da manuale.
Con tre percorsi netti, che hanno anche consentito all’ultimo nostro binomio di non scendere in campo, le azzurrine hanno infatti messo pressione alla Germania che, in testa dopo il primo giro, si è dovuta accontentare della piazza d’onore.
Particolarmente brillanti con i loro doppi netti sono state Giorgia Baldi e Angelica Francesca Pellicari. Brave anche Daphne Giunti, che si è subito riscattata con una seconda manche perfetta, e Lavinia Lo Bosco che grazie al risultato di squadra ha ovviamente risparmiato un percorso alla sua Zanta Z.
A dare valore alla vittoria delle azzurrine il fatto che tre di loro sono nate nel 2009, quindi alla loro prima stagione da junior, e due non sono neanche quindicenni: Giorgia Baldi (15 febbraio 2009), Daphne Giunti (11 dicembre 2009) e Lavinia Lo Bosco (16 novembre 2009). Senza dimenticare la ‘veterana’ Angelica Francesca Pellicari (30 agosto 2007).
Nella categoria a tempo disputata sul percorso della prima manche della Coppa delle Nazioni Junior, da segnalare anche la convincente prestazione di altri due ‘classe 2009’.
Riccardo Musazzi (5 agosto 2009), al suo primo CSIO e alla sua prima gara internazionale all’estero, con Kadett Van Het Vijverhof si è classificato al terzo posto (0; 70.63) seguito in quarta posizione da Marianna Martinengo Marquet, da poco 15enne (29 aprile 2009) con Ultime du Paradis (0; 72.31).
Oggi è stata disputata anche la Coppa delle Nazioni Young Riders.
L’Italia, con le prestazioni di Laura Micol Boni con Mocca 43 (0/8), Lorenzo Patrese con Gentleman – H (12/12), Tommaso Arricca con Heavy Plot (0/8) e Martina Simoni con Bayardo (8/6) si è classificata al quarto posto.
La gara si è rivelata molto impegnativa come dimostra l’unico doppio netto ottenuto dai binomi delle cinque squadre al via.
I giovani azzurri avevano chiuso in testa la prima manche (8 pen.) a parimerito con i padroni di casa dell’Austria poi vincitrice (21 pen.), ma nel secondo giro non sono riusciti a ripetersi chiudendo con 30 penalità.
L’inno di Mameli è comunque suonato grazie alla vittoria di Pietro Meucci con Cool Cheryl (0; 78.65) nella gara a tempo sulla prima manche della Coppa delle Nazioni Young Rider, seguito al secondo posto da Federica Nulli, all’esordio in CSIO, con C James WS Z (4; 74.48).
Sempre tra gli young riders, ieri nella categoria ‘alta’ a due fasi del big tour, c’è stata un’altra bella vittoria di Vittoria Scognamiglio con Carsto WI RO Z (0; 30.63) seguita al secondo posto da Emma Invernizzi con Idessa (0; 30.93).
Ancora ieri, nella Coppa delle Nazioni Children (8 Team al via) i giovani azzurri hanno ottenuto il terzo posto ex-aequo con la Germania con 8 penalità complessive.
In testa con zero penalità nella prima manche, nella seconda la squadra composta da Andrea Pisani con Charlemagne JT Z (0/0), Maria Vittoria Ciancico con Lets go (4/4), Gabriel Zagni Minucci con Diablo Z (0/4) ed Antonio Spano con Passe Partout van de Koeboshoe (0/4) ha ceduto il passo ai Paesi Bassi (7 penalità) e alla sorprendente Romania (5).
Per i children si tratta comunque di un risultato importante che si aggiunge al secondo posto centrato nello CSIO ‘Youth’ di Compiegne di due settimane fa.
Da segnalare anche che Gabriel Zagni Minucci, 14 anni compiuti lo scorso 2 aprile era al suo esordio in CSIO e alla sua prima Nations Cup.
Sempre ieri, la squadra Pony ha chiuso in coda la Coppa delle Nazioni (4 team al via).
Sofia Frizzarin con Northern Dancer (4/el.), Andrea Cipolla con Sissi Scarlet (19/4), Flavio Campanella con Bobby Dawn (10/12) ed Enrico Santoni con Blackhall Amarach (8/4) hanno infatti totalizzato 42 penalità pagando lo scotto della inevitabile poca esperienza.
Flavio Campanella era infatti al suo primo CSIO, mentre Andrea Cipolla e Sofia Frizzarin avevano debuttato a Compiegne.
(Nelle foto il Team Italia Junior – ph. Team Myrtill – e il Team Italia Children con il Capo Equipe Marco Bergomi)