Ciao, anch`io ho un problema simile al tuo, per certi versi. La mia è però una puledra purosangue araba, per cui presumo che sia la giovane età che la razza giochino molto in ciò. Tuttavia lei è molto rigida quando siamo fuori dalla sua “zona di sicurezza“ , attenta a tutto, tesa come una corda di violino (collo-orecchie dritti, sguardo che punta, nari dilatate….).Prima rifiutava spesso, poi con pazienza e fermezza, cercandole di infondere sicurezza, i rifiuti si sono notevolmente mitigati, ma lei si “gela“ ogni volta che vede qc. che non le torna (praticamente dappertutto), e scarta bruscamente anche se andiamo a passo (mi sono ritrovata già due volte di colpo in terra senza essermene neppure accorta…..). So che Susanna consiglierà di stare rilassate, sciolte, perché il cavallo sente le nostre emozioni, e se siamo rigide noi, impaurite…..lo trasmettiamo al cavallo. Ma come si fa a rimanere tranquille e non rigide su un cavallo sapendo benissimo che al minimo scarto ti farà volare in terra? E` naturale che prevalga l`istinto della ns. sopravvivenza, e pertanto almeno io cerco di tranquillizzare il cavallo con la voce, lo carezzo sul collo, ma lo tengo ben avvinghiato con le gambe!
- Ospite ha scritto 20 anni fa
Brava Elena, vedo che mi conosci! Si, stare rilassate è importantissimo ma è difficile, lo so!
Una cosa che aiuta moltissimo e a cui nessuno pensa né fa, è quella di avere un ottimo rapporto da terra. Se ciascuno di noi conosce il proprio cavallo talmente bene da terra da poterne prevedere i pensieri e comprenderne a fondo le paure, allora ciascuno di noi imparerà a rilassarsi ed a rilassare il proprio cavallo da terra… le sue reazioni “insensate” inizieranno ad avere senso per noi ed impareremo a gestirle ed a conviverci, a volte a riderci sopra…. così quando poi saremo in sella non dovremo che ricordare quello che facciamo sempre da giù, a noi stessi ed al cavallo! In sella che lo confessiamo o no , siamo più vulnerabili e se abbiamo già naturalizzato da terra le azioni corrette che danno serenità a noi ed al nostro cavallo… tutto sarà più semplice! Provaci e fammi sapere.
Un caro saluto Susanna
- Ospite ha risposto 20 anni fa
Grazie Susanna,
da terra ho un ottimo rapporto con la cavalla, ma sto migliorando anche con le mie paure…..in sella! Anche da terra cmq ho notato che si “gela“ (sta attentissima e ferma) se sente rumori diversi dall`ordinario , o se ci sono cani sciolti nei paraggi (purtroppo sin da piccola i miei cani -due bovari- l`hanno rincorsa nel paddock per gioco- i bovari hanno l`istinto di radunare la mandria- lei quando li vede non è impaurita,anzi li cerca, ma lo diviene quando loro iniziano a rincorrerla …..) Io evito sistematicamente di scioglierli quando lei è nel paddock, ma a volte è capitato, e lei lo ricorda (li vive come predatori? Eppure quando sono a guinzagio li annusa, li cerca, sembra riconoscerli come compagni di gioco?)
Di converso in campagna ho notato che le sue più grandi paure (quando si “gela“ o scarta )sono i rumori o gli odori di animali, in particolare dei cani…..E da noi, con tutti i cacciatori che ci sono, è un problema non indifferente…..
- Ospite ha risposto 20 anni fa
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