Ciao, ho comperato da poco il libro:“join-up“ di M.R., Ti dirò è bello e piacevole da leggere(l`ho solo appena saggiato), anche se forse me lo credevo un pò diverso.
Ma ora Ti scrivo per un`altra cosa: in natura, a differenza della matematica, Non sempre l`analogia funziona, a causa di innumerevoli parametri in gioco!!! Quindi, pur sapendo che nella nostra cultura sull`addestramento degli asini( non dico muli) se ne sa meno che sui cavalli,e pur sapendo che gli asini hanno un fisico diverso e dei tempi differenti di reazione, pensi che i canoni fondamentali delle cosìdette Dome Dolci possano servire anche x l`asino??? A giorni dovrei prendere a casa una asina di taglia medio-grande, anni 4(veri), con puledro di alcuni mesi e già gravida.Lei sa solo portare la capezza, stare in stalla o paddok, ed in branco.Io la voglio addestrare ad attaccare per strada.Come fare??Con che assiduità e lunghezza le varie sedute?? La puledra è bene chiuderla in box durante gli addestr.perchè disturba??? E se così la madre pensa solo a cercare la puledra?? Attendo, grazie, Davide.
- Ospite ha scritto 20 anni fa
l`addestramento con dolcezza puo funzionare con tutti i tipi di animali,anche i piu indisciplinati.il problema e quando si incontra 1 asino volento!!!!!!!!!!!
in quanto all`asina e 1 po improbabile 1 addestramento perfetto ma potresti provare in 1 campo piccolo.+ grande + grande e cosi via. infine spargi qualche oggetto qua e la e il gioco e fatto!!!!!!!!!!!
il perodo e 1 po lungo data anche l`eta ma se provi con il piccolo i tempi potrebbero accorciarsi! inoltre la puledrina e bene tenerla fuori il recinto legata in modo da avere gia 1 nozione sul rapporto tra uomo e asino! la madre se capisce che deve ascoltare te (che acadra con 1 po di autorita) nn sara distratta dalla 3 presenza.una volta riuscito ad addestrare potresti fare tranquille passeggiate magari con la puledrina legata accanto agli attacchi della madre.se saranno legate anche in senso affettivo nn ti dara nessun problema,fidati!!!!!!
by diabolika92@aliceosta.it
- Ospite ha risposto 20 anni fa
Caro Davide, io non separerei la puledra fino al momento dello svezzamento e rimanderei l’addestramento ad allora. Nel frattempo, però, stai con loro ed insegna ad entrambe le prime regole dello stare insieme. Prendi la mamma e portala al prato, la piccola seguirà. Goditi la loro compagnia ed impara a conoscerle. Fai in modo che loro conoscano te e ti stimino. Sii giusto ed equilibrato nei “no” come nei “si”, non stare troppo addosso alla puledra ma lascia che lei impari tramite la mamma. L’addestramento non violento va benissimo anche per gli asini: sono considerati capoccioni, credo solo perché, come tante cavalle di carattere, non sopportano di avere imposte le cose… ma se sapremo conquistarli credo che siano degli amici insuperabili. Fammi sapere. Susanna Li Mandri
- Ospite ha risposto 20 anni fa
Prego accedi per rispondere.