Si può fare?

Carissimo dottore,
sono il presidente protempore di un`associazione ambientalista onlus,apolitica.Siccome nel nostro statuto c`è come scopo principale la tutela e la salvaguardia non solo dell`ambiente,ma anche degli animali in genere,vorrei formare nella mia città una scuderia dove ricoverare i cavalli di chi è appassionato e nello stesso tempo fare delle lezioni di ippoterapia oltre che far avvicinare al cavallo bambini,giovani e adulti.
Ora la domanda è questa:posso chiedere alla Regione o al Comune, in comodato gratuito, un pezzo di terreno dove creare questa “Scuderia“?E poi,un`altra domanda:per attuare l`ippoterapia,c`è bisogno di un istruttore o può bastare soltanto l`esperienza di qualcuno di noi?
Grazie e a risentirci presto,buon weak end!

  • Piero ha scritto 20 anni fa

Ah,dimenticavo!
Il mio intento vero e proprio è anche quello di far pagare la pensione del proprio cavallo a chi ha questo hobby.(pagare è una brutta parola per un`ass.senza fini di lucro…PERò FARSI DARE IL NECESSARIO PER L`EVENTUALE RICOVERO DEL PROPRIO CAVALLO!).

  • piero ha risposto 20 anni fa

Lei può fare qualsiasi richiesta agli Enti pubblici, poi eventualmente starà a loro rispondere si o no. Per avere più chances di risposta positiva, prenda contatti con la ASL (USL) della sua zona e comunichi a loro il suo progetto sull`ippoterapia. Per praticarla sono necessari tecnici specializzati (specializzati nelle materie mediche specifiche prima che nelle materie equestri) e può darsi che la ASL abbia qualcuno che ha già queste competenze. Se non c`è si metta d`accordo con la ASL per trovarlo, ma lasci a loro il compito e il coordinamento degli aspetti medico scientifici relativi all`attività di riabilitazione. Con questo “biglietto da visita“ in mano (che è bene si concretizzi in un “proptocollo di intesa“ o altro strumento formale firmato con il dirigente della ASL) lei può andare in Comune, Provincia e Regione a chiedere collaborazione e aiuto. Sul fatto poi di chiedere la “pensione“ per i cavalli che stazioneranno presso la sua futura struttura, questo aspetto inizialmente lo lasci in secondo piano e non ne parli troppo. Non c`è niente di male, ovviamente, ma spesso gli Enti pubblici hanno paura anche delle proprie ombre … In bocca al lupo. Marco Laurenti

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