La mia regione è la Lombardia e la provincia Varese; mi sono informata e come iscrizione a federazioni etc. non se ne parla; per quanto riguarda i permessi comunali so che i cavalli sono registrati alla ASL e questo non so se implichi qualche permesso comunale, ma l`attività di pensione dal punto di vista fiscale sicuramente non è in regola , figurarsi poi le lezioni e le passeggiate! Purtroppo è un posto che vive sull`inganno della buona fede di chi lo frequenta, conosco gente che ha frequentato e ho le prove che fiscalmente è tutto in nero! Sono anche sicura che la persona che gestisce il posto non abbia nessun tipo di patente o brevetto per insegnare!! I cavalli sono attualmente 13, magari è un`informazione che le può servire! La ringrazio per la comprensione dimostrata e per l`attenzione dedicatami. Cordialmente, Silvia
- silvia ha scritto 22 anni fa
Non mi risulta che la Lonbardia sia dotata di leggi regionali specifiche sull`attività equestre a livello professionale.
Dunque:
1) se questo maneggio non è associato / affiliato a nessuna organizzazione nazionale in ambito sportivo (CONI o Enti di promozione sportiva) la sua attività rientra tra quelle commerciali. Per svolgere attività commerciale sono necessarie licenze rilasciate dal Comune
2) indipendentemente dal punto 1, le condizioni dei cavalli devono essere ispirate al principio del “benessere degli animali“, proncipio con valenza giuridica. L`Ente preposto a certificare l`esistenza o meno del “benessere degli animali“ è la USL (ASL) competente per territorio (servizio veterinario oppure U.O. Veterinaria)
3) la procedura da seguire, se lei vuole “denunciare“ una situazione di grave irregolarità, è la seguente: vada nel Comune sul cui territorio opera il maneggio e consegni al protocollo (fecendosi dare ricevuta timbrata e datata) una lettera / esposto indirizzata al sindaco nella quale espone i fatti in maniera sintetica, chiedendo al sindaco di verificare se esistono le licenze necessarie per svolgere l`attività e se vengono rispettate le norme dettate dai Regolamenti del Commercio ed edilizi. Contemporaneamente faccia altrettanto con la USL / ASL indirizzando la lettera al Presidente, descrivendo i fatti in maniera sintetica e chiedendo se vengono rispettate le norme relative al “benessere degli animali“. In entrambi i casi concluda la lettera chiedendo di essere informata dell`esito delle eventuali verifiche.
Poi aspetti gli eventi e mi faccia sapere cosa accade.
Marco Laurenti
- Marco Laurenti ha risposto 22 anni fa
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